I lavori di completamento della Sagrada Família, l’imponente cattedrale di Barcellona, sembrava non dovessero finire mai. E invece ora stanno per concludersi. Si stima infatti che nel 2026 sarà terminata la sesta e ultima torre centrale: dunque, la costruzione verrà terminata 144 anni dopo la posa della prima pietra.
L’imponente opera architettonica è stata progettata, tra gli altri, dall’architetto Antoni Gaudì, che subentrò a lavori già in corso nel 1882: Gaudì ne ridisegnò completamente il prospetto passando da neogotico a liberty.
La novità degli ultimi giorni riguarda un ulteriore passo in avanti verso la conclusione dei lavori: è stata posizionata sulla torre dedicata all’Evangelista Matteo l’ultima scultura mancante. In più la torre di Giovanni Evangelista è stata ultimata con la posa di una statua a forma di aquila.
Nell’annunciare queste novità, la pagina ufficiale della Sagrada Família ha reso noto che il 12 novembre si terrà una messa inaugurale nella cattedrale: per l’occasione verranno illuminate le quattro torri dedicate ai quattro Evangelisti.
La Sagrada Família, sito Patrimonio dell’Umanità Unesco, è stata consacrata, pur non essendo ancora pronta, nel 2010 da Papa Benedetto XVI, come si è soliti fare per i progetti architettonici che sono in costruzione ormai da decenni o secoli.
Il disegno iniziale dell’architetto catalano, infatti, prevedeva una struttura monumentale: 18 torri, che simboleggiavano, rispettivamente, i 12 apostoli, i quattro evangelisti, la Vergine Maria e Gesù. Come detto, manca una sola torre per segnare la fine di un cantiere che è stato avviato due secoli fa: la torre rimanente, che rappresenta Gesù Cristo, sarà alta 172 metri e sarà sormontata da una croce.
Ma perché uno degli edifici più noti al mondo ha impiegato così tanti decenni per essere concluso?
I lavori partirono a rilento e quando Gaudì morì, nel 1926, l’opera era solo al 10/15% del completamento totale. Ci furono poi diverse interruzioni durante gli anni Trenta a causa dello scoppio della Guerra Civile spagnola: nel Novecento, inoltre, furono necessarie diverse rimodulazioni del progetto iniziali.
In pochi sanno che fino al 2019, quando il Comune intervenne per rilasciare una licenza edilizia, i lavori erano di fatto portati avanti illegalmente perché privi di autorizzazione.
Non ci resta, dunque, che aspettare il 2026 per vedere il capolavoro modernista terminati: solo allora la Sagrada Família diventerà l’edificio di culto più alto al mondo.
Fonte: greenme.it
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