web

sabato 20 ottobre 2012

UN ABITO TALARE FATTO IN TELA DI RAGNO

Londra - Era  possibile ammirarlo al Victoria and Albert Museum di Londra, fino al 5 giugno di quest'anno un abito unico al mondo. Si tratta di un abito talare (ovvero utilizzato dai sacerdoti nelle funzioni liturgiche) tessuto di tela di ragno. Pare infatti che la fibra della tela di ragno possieda caratteristiche particolari, che sono state studiate dall’Università della California sulla base di precedenti esperienze. Nel secolo scorso, la tela di ragno veniva lavorata a mano per fare soprattutto reti da pesca, e i risultati non erano eccezionali, per quanto caratterizzati da un’enorme capacità di resistenza alle sollecitazioni. Si è così tentato di usare un processo di filatura industriale con degli appositi macchinari, arrivando ad ottenere un tessuto elegante e lucente come seta, ma dalle eccezionali proprietà elastiche paragonabili a quelle del nylon, e resistentissima. I fili utilizzati per tessere questo capolavoro provengono dal lavoro di 1,2 milioni di ragni della specie Golden Orb e l’abito è stato confezionato dagli artisti Nicholas Godley, americano, e Simon Peers, inglese, che hanno potuto realizzarlo grazie all’esperienza acquisita in una fabbrica in Madagascar. «Lavorando nel settore tessile sono venuto a conoscenza che si stava lavorando alla realizzazione di un tessuto fatto con la tela di ragno, e quando ho scoperto che questa non era solo una leggenda ho cercato di realizzarla e ci sono riuscito», spiega Simon Peers. Per realizzare l’abito lungo quattro metri, il cui colore giallo dorato non è risultato di una tintura ma è proprio quello naturale dei filamenti, ci sono voluti ben 5 anni e il lavoro di 80 maestri artigiani che hanno tessuto a mano il prezioso filo. Ne è nato un vero e proprio capolavoro, un abito unico nella sua incomparabile ricchezza e bellezza. La cappa color oro è stata creata proprio in Madagascar, in una delle due uniche fabbriche al mondo che tessono tela di ragni Golden orb della famiglia dei Nephila Maculata.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...