La pianta dei cachi, nome scientifico Diospyros kaki, appartiene al genere delle Ebenacee è originaria dell'Asia orientale e può raggiungere un'altezza di 15 metri; la sua coltivazione è una delle più antiche e risale a circa 2.000 anni fa ad opera dei contadini cinesi.
Le piante dei cachi cominciano a produrre i frutti dopo il quarto anno di vita. I cachi giungono a maturazione nel periodo autunnale ad ottobre/novembre quando la pianta è rimasta quasi completamente spoglia delle foglie e la loro buccia diventa di un colore arancione acceso.
Le prime coltivazioni di cachi in Italia risalgono ai primi anni del '900 e riguardano la parte meridionale della penisola da dove poi si diffusero nelle altre regioni; oggigiorno i cachi italiani più pregiati sono quelli siciliani che vengono anche esportati in molti paesi esteri.
I cachi sono costituiti per l'80% da acqua, il 12% da zuccheri, il 3,6% da fibre alimentari, proteine, grassi e ceneri in piccole percentuali; questi i minerali presenti nei cachi: calcio, fosforo, sodio, magnesio, ferro, zinco, selenio, rame e manganese. Presente il potassio in grande quantità.
Sul fronte delle vitamine i cachi contengono la vitamina A, alcune del gruppo B, la vitamina C e la E.
Gli aminoacidi sono l'acido aspartico l'acido glutammico, arginina, alanina, cistina, glicina, fenilalanina, leucina, isoleucina, lisina, metionina, prolina, serina, tirosina, treonina, valina.
Il caco, grazie all'alto contenuto di zuccheri e potassio, è un frutto molto energetico e grazie quindi a questa proprietà è in grado di apportare benefici a chi soffre di stress psicofisico e di inappetenza; i cachi contengono zuccheri semplici che, essendo molto facili da assorbire, forniscono energia immediata e risultano quindi utili in caso di attività sportive o in cui si ha un grande dispendio di energie. La ricchezza di fibre conferisce ai cachi proprietà molto utili in caso di stitichezza; i cachi hanno quindi proprietà lassative e diuretiche.
I benefici dei cachi si esplicano anche nei confronti del fegato, della milza e del pancreas sui cui hanno un azione depurativa; i cachi contengono vitamina C e provitamina A le quali apportano benefici al sistema immunitario in termini di protezione e rafforzamento. Anche la pelle riceve benefici dall'assunzione dei cachi; infatti la presenza di vitamina C e di licopene aiuta la pelle a rimanere elastica e tonica. La presenza di vitamine e di betacarotene ( nota sostanza antiossidante ) nei cachi rallenta l'invecchiamento delle cellule e rendono questo frutto indicato per chi soffre di acne, infiammazione della prostata, bambini, anziani e donne con ciclo mestruale doloroso.
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