Se non siete tipi suggestionabili e amate le crociere, presto potrete prenderne in considerazione una molto particolare: è atteso per il 2018 il battesimo del mare del Titanic II, la replica esatta del Titanic finanziata e fatta realizzare dal miliardario australiano Clive Palmer.
Inizialmente progettata per quest'anno, richiederà ancora qualche mese di realizzazione (la sicurezza prima di tutto, date le circostanze). Ma il magnate ha fatto sapere di essere comunque determinato a completare il progetto.
Le dimensioni imiteranno in tutto e per tutto quelle dell'originale, più piccola di una moderna nave da crociera.
Il Titanic era lungo 268 metri, largo 28, alto 53 e pesante 46 mila tonnellate.
Oggi sarebbe una piccola nave da crociera. E così sarà anche il Titanic II.
Per fare un confronto con un'altra recente tragedia dei mari, la Costa Concordia era lunga 290 metri, larga 36 e pesante 114.500 tonnellate.
All'epoca della sua costruzione, nei primi anni del '900, l'RMS Titanic era la nave più grande che fosse mai stata costruita.
Gli interni riprenderanno fedelmente gli originali.
Fortunatamente le scialuppe di salvataggio avranno una capienza maggiore (2700 posti contro i 1187 dell'epoca).
Un dettaglio degli interni: la riproduzione fedele della palestra.
A costruire la replica del Titanic - perfetto specchio dei tempi che cambiano - sarà una compagnia navale cinese di Jiangsu, e non l'irlandese Harland and Wolff di Belfast, che fabbricò il lussuoso e sfortunato transatlantico.
La palestra così come si presentava nel 1912.
Uno scorcio degli interni.
Anche la rotta sarà molto diversa: il viaggio inaugurale non andrà da Southampton a New York, ma da Jiangsu (Cina) a Dubai.
Il bagno turco.
La nave gemella del Titanic costerà circa 435 milioni di dollari (390 milioni di euro), quasi 10 volte l'originale, considerando anche l'inflazione: l'RMS Titanic costò circa 45 milioni di euro.
Il costo di realizzazione non è molto diverso rispetto a quello di una moderna nave da crociera di medio/grandi dimensioni, che si aggira intorno ai 450 milioni di euro.
La sala da pranzo della prima classe.
Anche se la scelta di riprodurre la sventurata nave ha suscitato le polemiche dei familiari delle vittime del naufragio del 1912, l'idea ha riscosso un buon successo di pubblico.
La nuova Blue Star Line, la compagnia navale fondata da Palmer in memoria di una storica società navale britannica, ha già ricevuto offerte astronomiche di passeggeri disposti a sborsare fino a 821 mila euro per assicurarsi un posto nel viaggio inaugurale .
La nave alloggerà 2400 passeggeri e 900 membri dell'equipaggio, e avrà 840 cabine.
Si svilupperà su 9 piani e manterrà la suddivisione degli spazi prevista all'epoca: saranno previsti biglietti di prima, seconda e terza classe.
Al momento non è dato sapere quando saranno messi in vendita i biglietti, né il loro prezzo o la data del viaggio inaugurale
Oltre a palestra e bagno turco, sarà prevista anche una piscina coperta, come nel Titanic originale.
Il transatlantico affondato ne aveva una di 9 m per 4 sul ponte D, la prima piscina coperta alloggiata su una nave.
Fedeltà all'antico a parte, la nave sarà naturalmente prevista dei più moderni sistemi di navigazione e di sicurezza marittima.
Avrà moderne procedure di evacuazione, navigazione digitale con sistemi radar e satellitari, e tutto quello che ci si aspetterebbe da una nave del 21esimo secolo.
Fonte: focus.it