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lunedì 7 settembre 2020

Alla scoperta di Spike Island, la misteriosa Alcatraz d’Irlanda


Spike Island è da sempre conosciuta come l'Alcatraz irlandese. Stiamo parlando di un'isola-prigione al largo del porto di Cork, in cui venivano detenuti gli irlandesi in attesa di essere mandati nelle Indie come schiavi.

 Prima di essere una prigione di massima sicurezza, l'isola era una fortezza, e ancor prima un monastero.
 I resti del suo lungo passato sono ancora ben visibili. Ma ci sono dei segreti che si nascondono nel cuore dell'isola, ora diventata un'attrazione turistica.






Durante dei lavori, gli scavi hanno riportato alla luce una scala a chiocciola, murata da secoli, che porta ad un sotterraneo di cui sinora non si conosceva l'esistenza. 

La scala in pietra potrebbe risalire al 1790, a quando la prigione era ancora un monastero.
 Un tunnel e una scala originariamente conducevano alla sommità delle mura, ma vennero dismessi dopo l'ampliamento della struttura.
 Ma di quella scala a chiocciola proprio non vi erano testimonianze. 


Una scoperta che ha lasciato «sbalordita» persino l'archeologa che sa sempre studia l'isola, Barra O'Donnabhain. «Abbiamo studiato le piantine del forte originale molte volte ed è incredibile come questa straordinaria scoperta sia rimasta sconosciuta e nascosta sino ad ora.
 Le piante del 1804 e i disegni successivi non fanno alcun riferimento alla scala, quindi è stato davvero uno choc molto piacevole vedere aprire la porta che conduce alla camera segreta», con il suo soffitto a volta. 
 «Questa straordinaria scoperta rivela molti fatti interessanti. In primo luogo, l'artigianato e il lavoro di alta qualità che sono stati intrapresi, che mettono in mostra gli scalpellini altamente qualificati che stavano lavorando alle difese del porto di Cork alla fine del Settecento.
 La scala conferma anche che il primo forte del 1790 sull'isola di Spike fu "inghiottito" dal forte del 1804, molto più grande, costruito per difendersi dalla minaccia di invasione di Napoleone. Le bottiglie di vino trovate in fondo alle scale suggeriscono che i soldati lo utilizzavano come taverna segreta, essendo un tunnel sotterraneo poco usato. 
Ma qualcuno deve averli sorpresi e sono scappati lasciando gran parte dell loro riserva».


 Fonte: lastampa.it
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