mercoledì 18 luglio 2018
Australia, un fenomeno incredibile che avviene una volta ogni 50 anni
A 700 chilometri a Nord di Adelaide, in Australia, c’è una straordinaria oasi incastonata nei panorami aspri dell’outback.
È il lago Eyre che solo rarissimamente regala uno spettacolo naturale incredibile.
Si tratta dell’evento dell’afflusso delle acque alluvionali che “ripopolano” il bacino asciutto del lago, uno spettacolo a cui pochi hanno il privilegio di assistere nel corso della loro esistenza.
Ma è anche, paradossalmente, l’attrazione che ha dato nuovo impulso al turismo – e quindi all’economia – di questa zona.
L’evento eccezionale si è ripetuto lo scorso giugno.
L’afflusso delle acque ha rinvigorito le comunità locali nel corso del suo viaggio di quasi mille chilometri dal Nord del Queensland verso la destinazione finale.
Il lago Eyre, lungo 144 km e largo 77, è formato da due laghi collegati da un canale. È il più grande lago salato d’Australia, ma raramente è pieno d’acqua.
Infatti, la regione in cui si trova è la più secca della nazione, oltre a essere il punto geografico più basso del continente.
I tradizionali “proprietari” del lago Eyre, gli Arabana, vivono in questo bacino da migliaia di anni. Ancora oggi, il loro lago continua a essere un importante sito culturale per i popoli aborigeni.
Il livello delle acque del lago dipende principalmente dal monsone stagionale e dalla quantità di pioggia che cade nel bacino idrico del lago nel Queensland e nello Stato del Northern Territory.
La forza del monsone tropicale determina se l’acqua sarà in grado di raggiungere il lago e la quantità d’acqua effettiva che esso riceverà.
L’acqua proveniente dal bacino idrico ne copre la superficie circa una volta ogni otto anni, e si è riempito fino al massimo della capacità solo tre volte negli ultimi 160 anni.
Le esondazioni creano uno spettacolo naturale stupefacente.
L’aria si riempie dei suoni di migliaia di uccelli acquatici che si radunano nella zona.
Il paesaggio, solitamente spoglio, prende vita con i colori vivaci dei fiori selvatici che spuntano improvvisamente e con il verde brillante delle foglie.
I diversi livelli di acqua salata sono visibili come canali di correnti vorticose che si estendono a perdita d’occhio.
Il lago Eyre si trasforma quindi in una grande quantità d’acqua nel mezzo del nulla, e il riflesso del nulla sull’acqua fa pensare a un mondo capovolto.
Fonte siviaggia.it
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