mercoledì 19 febbraio 2020
Scoperto un sarcofago del VI secolo a.C. nel Foro Romano: è la tomba di Romolo?
Un' eccezionale camera sotterranea è stata scoperta a Roma, dove sorgevano l’antica piazza del Comizio e l’edificio della Curia.
Al suo interno vi era un sarcofago in tufo lungo circa 1,40 metri, associato a un elemento circolare, probabilmente un altare.
Il sarcofago era stato scavato nel tufo del Campidoglio e dovrebbe pertanto risalire al VI sec. a.C.
L’incredibile ipotesi è che potrebbe essere il sepolcro di Romolo, fondatore della città di Roma.
Le indagini archeologiche erano iniziate un anno fa sulla base del lavoro dell’archeologo Giacomo Boni all’inizio del ‘900.
I documenti di Boni avevano consentito di ipotizzare la presenza di un sepolcro (un heroon) dedicato a Romolo nel Foro Romano, a pochi metri dal sito del Lapis Niger e dalla piazza del Comizio.
Il sito si trova sotto la Curia e, evidentemente, era stato preservato per il suo significato simbolico.
Secondo la lettura di un testo di Varrone, coincide col luogo della sepoltura di Romolo, proprio dietro le tribune del Foro Romano (i rostri repubblicani).
Non è un caso che la camera sotterranea scoperta sia sull’asse del Lapis Niger, la pietra nera indicata come luogo funesto perché correlato alla morte di Romolo.
Ulteriori dettagli dello scavo saranno illustrati venerdì dalla direttrice del Parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo, e dalla squadra di archeologi e architetti coinvolti nella ricerca.
Fonte: ilfattostorico
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Scoperta sensazionale non c'è dubbio. Ne ho scritto anche da me. Buona giornata Anna.
RispondiEliminaGrazie Pia, buona giornata
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