giovedì 14 marzo 2019
Restano solo 22 vaquitas. Il più piccolo cetaceo del mondo potrebbe estinguersi entro maggio
Secondo gli esperti, nel Golfo di California restano solo 22 vaquitas (Phocoena sinus), i più piccoli e rari cetacei del mondo.
Jorge Urban, un biologo dell’Universidad de Baja California Sur ha detto che la una rete di monitor acustici ha rilevato soltanto 22 vaquitas, un numero terrificante che spinge inesorabilmente queste focene verso l’estinzione, ma addirittura più alto di quanto si aspettassero i ricercatori, visto che alcuni avevano stimato che nel Golfo della California fossero ornai rimasti solo 15 esemplari di questi minuscoli cetacei endemici di quello che viene chiamato anche Mar di Cortez.
Quindi, nonostante tutto, le vaquitas sembrano tener duro e quel che le tiene in vita è probabilmente lo schieramento di ambientalisti e forze dell’ordine che ormai, come gli attivisti Sea Shepherd, ingaggiano vere e proprie battaglie contro i pescatori abusivi di totoaba.
Gli ambientalisti salpano le reti “fantasma” nelle quali rimangono impigliate . e annegano – le vaquitas, un lavoro sempre più pericoloso , visto che la nave di Sea Shepherd Farley Mowat è stata più volte attaccata da decine di veloci barchini da pesca dai quali vengono lanciate pietre e molotov.
Ma il primo ufficiale di Sea Shepherd, Jack Hutton, fa notare che «Se smettiamo di operare, la vaquita si estinguerà”.
C’è ancora solo perché rimuoviamo le reti, se smettiamo di rimuoverle, allora per la vaquita non c’è speranza».
I pescatori sono arrabbiati perché gli ambientalisti stanno impedendo loro di catturare totoaba, in piena stagione di pesca, che raggiunge il culmine a maggio.
In Cina le vesciche natatorie di questo grosso pesce sono considerate una prelibatezza e un afrodisiaco e al dettaglio possono arrivare a costare migliaia di dollari l’una.
Con così poche vaquitas rimaste, una massiccia pesca al totoaba potrebbe spazzare via la specie già alla fine di questa primavera.
Tratto da: www.greenreport.it
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