C'è un posto dove i ciliegi fioriscono a novembre, nel pieno dell'autunno.
E' questa la straordinaria magia regalata da Shillong, nel Meghalaya: una municipalità indiana che con otto mesi di ritardo (o quattro di anticipo, questioni di punti di vista) vuol far concorrenza ai regali viali giapponesi inondati dai Sakura, i fiori di ciliegio.
La natura non smette mai di stupire, soprattutto quando regala degli spettacoli così mozzafiato. E anche se in questo caso c'è lo zampino dell'uomo, il risultato non è da meno.
Duemila alberi di ciliegio sono stati piantati nella regione di Khasi Hills dal Dipartimento Ambiente del Governo di Meghalaya pochi anni fa. E proprio in questi giorni hanno raggiunto il loro massimo splendore.
La regione raggiunge i duemila metri di quota ma regala proprio in questo periodo il clima adatto alla fioritura delle spettacolari piante. Un incanto che ha portato a scegliere Shillong come sede di uno dei Cherry Blossom Festival che si svolgono in tutto il mondo, aggiudicandosi il primato di essere l'unico «fuori stagione».
Meghalaya è famosa per le sue colline e i paesaggi selvaggi. E il significato del nome - dimora delle nuvole - si adatta alla perfezione alla tradizione del Sakura, che in Giappone simboleggia anche le nubi, oltre ad essere una metafora per la natura effimera della vita.
Fonte: lastampa.it
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