giovedì 23 novembre 2017
Ascolta la lira d’argento sumera
Nel 1929, un gruppo di archeologi guidati da Sir Leonard Woolley scoprì cinque lire di legno vecchie di 5.000 anni sepolte in una tomba reale della città sumera di Ur.
Gli strumenti erano stati riposti con ben poca cura all’interno della sepoltura e ogni resto organico si era ormai deteriorato a tal punto da essere irriconoscibile, ma due degli strumenti erano stati ricoperti da uno strato d’argento spesso quasi due millimetri e avevano mantenuto parte della forma originale, permettendo una ricostruzione abbastanza accurata della struttura di questi strumenti musicali.
Peter Pringle, musicista ed esperto di strumenti musicali tradizionali e antichi, ha ricostruito fedelmente una di queste antiche lire sumere utilizzando legno di quercia e una copertura di acciaio per simulare le proprietà acustiche e la rigidità dell’argento (ed evitare una spesa di migliaia di dollari per procurarsi l’argento necessario).
Lo strumento ricostruito da Pringle è dotato di una camera di risonanza a cui sono collegate 11 corde di seta, mentre in antichità erano probabilmente utilizzate corde in budello (che producono suoni molto simili a quelli della seta).
Fonte: vitantica.net
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