Reca incisa la scritta in arabo: “Il cuore è la lingua per gli amanti”, che sta a significare “l’amore è la lingua degli amanti”.
Secondo Shahar Puni, dell’Autorità Israeliana per le Antichità, “Spesso durante gli scavi archeologici [scopriamo] iscrizioni monumentali (istituzionali), alcune di valore religioso, alcune che commemorano un donatore, ecc. Insieme a queste talvolta troviamo iscrizioni che sono di natura personale: versi di una poesia, complimenti e altre citazioni da cui possiamo imparare qualcosa sulla vita quotidiana e anche sulle questioni emotive tra un uomo e una donna”.
“Pipe di argilla di questo tipo erano molto comuni in epoca ottomana (16′-19′ secolo), erano usate soprattutto per fumare tabacco e persino hashish.
Le autorità ottomane avevano cercato di contrastare questa pratica, ma fallirono quando divenne chiaro che il fumo era saldamente radicato a tutti i livelli della società.
Le pipe erano inoltre utilizzate come “gioielli” da indossare su un abito, e il fumare in sé era popolare tra uomini e donne. Questa pipa era probabilmente un regalo dato a un partner”.
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