Il M.U.O.S. (Mobile User Objective System) è uno dei terminali terrestri di un sistema di SATCOM o telecomunicazioni satellitari della marina militare degli Stati Uniti d’America.
Al di là delle applicazioni e implicazioni militari, che fanno di tutta la zona il primo "bersaglio" a cui mirare, per quegli stati del mediterraneo che volessero liberarsi "del controllo americano" sui loro territori, il M.U.O.S., posto all'interno di un territorio densamente abitato, a pochissimi km dalla cittadina di Niscemi e vicinissima ad altri centri come Acate, Vittoria Caltagirone, ecc....altro non è se non la "catastrofica rappresentazione" dell’opera umana nell’ambiente naturale, prova ne è l'enorme devastazione operata all’interno della riserva naturale (SIC) "Sughereta" di Niscemi una volta habitat di una flora ed una fauna meravigliose, ora resa sterile sia dalla forte cementificazione che dalle onde elettromagnetiche ad altissima frequenza delle 41 antenne della base americana che, dal 1991, interferiscono con la sopravvivenza di molte specie animali.
Il M.U.O.S. è capace di interferire con le strumentazioni tecnologiche dell’aeroporto Fontanarossa di Catania e d’impedire l’entrata in funzione di quello di Comiso, ostacolando così anche il rilancio dell'economia locale....
Il M.U.O.S. rappresenta soprattutto una grandissima EMERGENZA per la salute umana per i pericolosissimi effetti causati della enorme potenza erogata dalle antenne.
Il M.U.O.S. e le 41 antenne già operanti a Niscemi sono nocivi per la salute dei siciliani, così come dichiarato dai Prof. Zucchetti e Coraddu Fisici Nucleari del Politecnico di Torino, in quanto provocano distacchi di retina, cataratte, sterilità e sono causa di vari tumori quali linfomi, mielomi, tumori cerebrali, tumori alla tiroide, melanomi oculari, tumori al testicolo mammella e utero. L’incidenza dei tumori è più elevata purtroppo nei bambini dove è stata accertata la produzione di leucemie. Studi approfonditi di correlazione fra elettrosmog ed insorgenza di tumori sono stati effettuati da molti studiosi di fama internazionale come il Prof. Levis specializzato in Mutagenesi Ambientale presso l’Università di Padova.
Tratto da FOTO E VIDEO DELLE NOSTRE MANIFESTAZIONI PER IL RITORNO ALLA DEMOCRAZIA
Ad oggi risultano realizzate tre stazioni a terra, installate in Virginia, nelle isole Hawaii ed in Australia, tutte dislocate in zone desertiche. Solo quella che sta per essere realizzata in Sicilia si insedierà in un’area vicinissima ai centri abitati, distante dalla base appena un paio di km in linea d’aria
La base americana NRTF di Niscemi è operativa dal 1991 e conta già 41 antenne con potenza di emissioni nell'ordine dei 500-2.000 KW dati scentificamente forniti da ARPA dichiarano che l'istallazione attuale supera già i limiti di legge imposti sulle emissioni elettromagnetiche.
Inoltre la base militare si trova all'interno di una riserva naturale la sugheraia di Niscemi,uno dei pochi parchi con alberi da sughero in Italia una fitta vegetazione tutelata da leggi che vietano a chiunque di danneggiare o deturpare l'area e tutela anche la fauna.
Nel 2000 il parco è stato inserito nella rete NATURA 2000 come sito s'importanza comunitaria SIC
l'AUTORIZZAZIONE ALL'INSTALLAZIONE
L'impianto nasce da un accordo USA-Italia nel 2001(governo Berlusconi)ratificata nel 2006 dal (governo Prodi) d'accordo con il governatore della Sicilia Raffaele Lombardo che da il via libera all'opera SENZA CURARSI MINIMAMENTE DI RENDERE PARTECIPE LA POPOLAZIONE DI TALE DECISIONE
Rimasta per anni all'oscuro di tutto
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