FOTO ANSA |
Stavolta ad opera di Giuseppina Torelli, 81enne che per 12 anni, dal 1982 al '94, ha lavorato come segretaria, dapprima per il Partito Radicale poi per il Gruppo Federalista Europeo, pur venendo retribuita come lavoratrice autonoma nonchè in nero.
Licenziata in tronco nel '94, la donna è subito ricorsa a vie legali.
Ma ci sono voluti ben 19 anni perhè le fosse riconosciuto lo status di lavoro subordinato, con conseguente risarcimento di 250mila euro.
Il tribunale capitolino che si è occupato della vicenda, infatti, ha fissato in 71mila euro la somma destinata alla donna, compresi gli omessi contributi assicurativi e previdenziali, ma la cifra sale intorno ai 250mila a causa della rivalutazione degli interessi maturati negli anni.
Il legale di Pannella ha proposto a Giuseppina uno scambio: il risarcimento a rate di metà della cifra stabilita, in cambio di non ricorrere in appello contro la sentenza.
La Torelli però non ha accettato e il suo avvocato difensore ha dato il via al procedimento di pignoramento presso i garanti di Pannella per un importo totale di 256.420,82 euro.
Tratto - da TGCOM 24 ore 16.26
Nessun commento:
Posta un commento