sabato 3 novembre 2012
Bibite che passione !!!!
Non sarebbe meglio una spremuta di frutta fresca?
Questo beviamo noi e sopratutto i nostri bambini.
La comparazione di zucchero contenuta in ogni prodotto senza contare coloranti ,conservanti ecc.ecc.
Questo beviamo noi e sopratutto i nostri bambini.
La comparazione di zucchero contenuta in ogni prodotto senza contare coloranti ,conservanti ecc.ecc.
L'amore e la follia
L'AMORE E LA FOLLIA...
Si racconta che una volta,
tanto tempo fa,tutti i sentimenti,
le qualità e i difetti dell'uomo si riunirono...
Dopo che la Noia aveva sbagliato per l'ennesima volta
la Pazzia propose di andare a giocare a nascondino...
La Curiosità chiese:
-A nascondino? Come si fa?
-E' un gioco, spiegò la Follia, io mi copro gli occhi
e comincio a contare fino a un milione...
Voi intanto vi nascondete e quando non c'è più nessuno
in giro e io ho finito di contare, il primo di voi che trovo
rimane al mio posto a fare di guardia per continuare il gioco...
L'Entusiasmo ballò seguito dall'Euforia,
dall'Allegria e fece tanti salti che
finì per convincere il Dubbio e l'Apatia,
la quale non aveva mai voglia di fare nulla...
Ma non tutti vollero partecipare...
la Verità preferì non nascondersi;
la Superbia disse che era un gioco sciocco
e la Codardia preferì non rischiare...
-Uno, due, tre...
-Iniziò a contare la Follia...
La prima a nascondersi fu la Pigrizia,
che si nasconde dietro la prima pietra del cammino.
La Fede salì in cielo e l'Invidia si nascose
dietro l'ombra del Trionfo che era riuscito
a salire in cima all'albero più alto...
La Generosità invece non riusciva a nascondersi,
ogni posto che trovava lo lasciava ai suoi amici...
Un luogo cristallino? Ideale per la Bellezza,
Un cespuglio? Perfetto per la Timidezza,
Un soffio di vento? Giusto per la Libertà...
finchè la Generosità decise di nascondersi
dietro un raggio di sole.
L'Egoismo invece si prese subito il posto
migliore e superconfortevole, tutto per lui...
La Bugia si nasconde...
veramente non si sa dove,
la Passione e il Desiderio si nascondono
nel centro di un vulcano...
La Dimenticanza...non ce lo ricordiamo...
Quando la Follia arrivò a contare fino 999.999,
L'Amore ancora non aveva trovato un luogo per
nascondersi, perchè erano tutti occupati...
Alla fine vide un roseto e decise
di nascondersi lì, fra le bellissime rose...
-Un milione!!!- disse la Follia e iniziò a cercare...
La prima a farsi scoprire fu la Pigrizia.
Poi la Fede, poi la Passione e il Desiderio,
che aveva sentito vibrare dentro il vulcano...
Trovo poi l'invidia che si era nascosta dove stava il Trionfo.
Camminando, vicino al lago trovò la Bellezza, poi
il Dubbio, il quale non aveva ancora deciso dove nascondersi...
La Follia iniziò a cercarlo dietro a ogni albero,
sotto il ruscello, in cima alla montagna...
E quando fu al punto di darsi per vinta,
vide il roseto e iniziò a muoversi i rami,
quando all'improvviso si sentì un doloroso grido...
...Le spine avevano ferito negli occhi l'Amore...
La Follia non seppe cosa fare
e come chiedere scusa.
Pianse, pregò, implorò e chiese perdono...
Da allora, da quando per la prima volta sulla terra
si giocò a nascondino...
L'Amore fu cieco e la Follia non lo lasciò mai piu...
Si racconta che una volta,
tanto tempo fa,tutti i sentimenti,
le qualità e i difetti dell'uomo si riunirono...
Dopo che la Noia aveva sbagliato per l'ennesima volta
la Pazzia propose di andare a giocare a nascondino...
La Curiosità chiese:
-A nascondino? Come si fa?
-E' un gioco, spiegò la Follia, io mi copro gli occhi
e comincio a contare fino a un milione...
Voi intanto vi nascondete e quando non c'è più nessuno
in giro e io ho finito di contare, il primo di voi che trovo
rimane al mio posto a fare di guardia per continuare il gioco...
L'Entusiasmo ballò seguito dall'Euforia,
dall'Allegria e fece tanti salti che
finì per convincere il Dubbio e l'Apatia,
la quale non aveva mai voglia di fare nulla...
Ma non tutti vollero partecipare...
la Verità preferì non nascondersi;
la Superbia disse che era un gioco sciocco
e la Codardia preferì non rischiare...
-Uno, due, tre...
-Iniziò a contare la Follia...
La prima a nascondersi fu la Pigrizia,
che si nasconde dietro la prima pietra del cammino.
La Fede salì in cielo e l'Invidia si nascose
dietro l'ombra del Trionfo che era riuscito
a salire in cima all'albero più alto...
La Generosità invece non riusciva a nascondersi,
ogni posto che trovava lo lasciava ai suoi amici...
Un luogo cristallino? Ideale per la Bellezza,
Un cespuglio? Perfetto per la Timidezza,
Un soffio di vento? Giusto per la Libertà...
finchè la Generosità decise di nascondersi
dietro un raggio di sole.
L'Egoismo invece si prese subito il posto
migliore e superconfortevole, tutto per lui...
La Bugia si nasconde...
veramente non si sa dove,
la Passione e il Desiderio si nascondono
nel centro di un vulcano...
La Dimenticanza...non ce lo ricordiamo...
Quando la Follia arrivò a contare fino 999.999,
L'Amore ancora non aveva trovato un luogo per
nascondersi, perchè erano tutti occupati...
Alla fine vide un roseto e decise
di nascondersi lì, fra le bellissime rose...
-Un milione!!!- disse la Follia e iniziò a cercare...
La prima a farsi scoprire fu la Pigrizia.
Poi la Fede, poi la Passione e il Desiderio,
che aveva sentito vibrare dentro il vulcano...
Trovo poi l'invidia che si era nascosta dove stava il Trionfo.
Camminando, vicino al lago trovò la Bellezza, poi
il Dubbio, il quale non aveva ancora deciso dove nascondersi...
La Follia iniziò a cercarlo dietro a ogni albero,
sotto il ruscello, in cima alla montagna...
E quando fu al punto di darsi per vinta,
vide il roseto e iniziò a muoversi i rami,
quando all'improvviso si sentì un doloroso grido...
...Le spine avevano ferito negli occhi l'Amore...
La Follia non seppe cosa fare
e come chiedere scusa.
Pianse, pregò, implorò e chiese perdono...
Da allora, da quando per la prima volta sulla terra
si giocò a nascondino...
L'Amore fu cieco e la Follia non lo lasciò mai piu...
Inversione dei poli
Siamo la generazione ponte tra due modi di essere.
Cosa succede ad un corpo umano che va incontro ad una inversione magnetica ? Inversione magnetica significa che cambierà la direzione dei campi magnetici. Ogni secondo della nostra vita la terra ha una sua pulsazione elettromagnetica. Questa misurazione è conosciuta come 8 cicli al secondo. Dal 1900 al 1980 le pulsazioni sono rimaste costanti su 7.8/8 hertz ; negli ultimi anni sono passate ad 8.7 ed oggi a 9.3
La terra pulsa di più perché vuole mantenere la sintonia. Percepiamo il tempo accelerato, ma in effetti sono le pulsazioni del nostro corpo più veloci, per sintonizzarsi con quelle della terra che ci danno questa impressione.
La tomba di un generale dei" Tre regni"
La ricca tomba di un generale cinese e di sua moglie è una delle più grandi scoperte effettuate negli ultimi anni in Cina. Non si conoscono i nomi delle due persone sepolte ma, sulla base della tomba e degli oggetti funerari, il generale avrebbe prestato servizio durante l’inizio del periodo dei Tre Regni (220-280 d.C.), forse sotto Cao Cao e suo figlio Cao Pi.
I due corpi furono seppelliti dentro a bare di legno insieme ad armi, oggetti preziosi, statuette e numerosi, interessanti, manufatti.
Uno dei maggiori ritrovamenti è stato un cavallo grande 163 x 163 cm, ad oggi il più grande mai trovato in Cina.
Vi era inoltre un dettagliato modellino di casa a due piani in ceramica invetriata. Ognuna delle due porte dell’ingresso è decorata con due figure umane “piumate”, mentre dei motivi di “orso” decoravano molte parti della casa.
La tomba era poi piena di altri oggetti preziosi: solo per citarne alcuni, dischi d’oro e d’argento, perline di cristallo e agata, e bracciali d’oro.
Tra i reperti vi erano poi una statuetta di giada di maiale, e una, di ceramica invetriata, di un cane che abbaia. Ma c’è molto di più. È stato trovato uno specchio di bronzo decorato con motivi elaborati, tra cui rappresentazioni della fenice e persino un Kui, un demone con una gamba sola. Sulle due iscrizioni presenti, si legge “Per beneficiare i Discendenti per Sempre”, e “Possa il Possessore Ottenere la Posizione dei Tre Duchi”. I tre duchi erano i tre funzionari più potenti, sotto l’imperatore, nella Cina antica.
Come ogni buon guerriero, il generale fece in modo di essere ben attrezzato per l’aldilà. Sciabole di bronzo e ferro sono tra gli oggetti scavati nella tomba, insieme al ‘grilletto’ di bronzo di una balestra. Il periodo dei Tre Regni è uno dei più celebri della storia cinese. Vide la fine della lunga dinastia Han (durata 400 anni) e la nascita dei regni di Wei, Wu e Shu. La tomba è stata scoperta a Xiangyang – una città che a quell’epoca era di grande importanza strategica, visto che permetteva agli eserciti di accedere alla parte settentrionale o meridionale del paese. Dal 208 a.C. la città passò nelle mani di Cao Cao, e dopo la sua morte rimase sotto il controllo del figlio Cao Pi.
I Tre Regni nel 262
Uno dei maggiori ritrovamenti è stato un cavallo grande 163 x 163 cm, ad oggi il più grande mai trovato in Cina.
Vi era inoltre un dettagliato modellino di casa a due piani in ceramica invetriata. Ognuna delle due porte dell’ingresso è decorata con due figure umane “piumate”, mentre dei motivi di “orso” decoravano molte parti della casa.
La tomba era poi piena di altri oggetti preziosi: solo per citarne alcuni, dischi d’oro e d’argento, perline di cristallo e agata, e bracciali d’oro.
Tra i reperti vi erano poi una statuetta di giada di maiale, e una, di ceramica invetriata, di un cane che abbaia. Ma c’è molto di più. È stato trovato uno specchio di bronzo decorato con motivi elaborati, tra cui rappresentazioni della fenice e persino un Kui, un demone con una gamba sola. Sulle due iscrizioni presenti, si legge “Per beneficiare i Discendenti per Sempre”, e “Possa il Possessore Ottenere la Posizione dei Tre Duchi”. I tre duchi erano i tre funzionari più potenti, sotto l’imperatore, nella Cina antica.
Come ogni buon guerriero, il generale fece in modo di essere ben attrezzato per l’aldilà. Sciabole di bronzo e ferro sono tra gli oggetti scavati nella tomba, insieme al ‘grilletto’ di bronzo di una balestra. Il periodo dei Tre Regni è uno dei più celebri della storia cinese. Vide la fine della lunga dinastia Han (durata 400 anni) e la nascita dei regni di Wei, Wu e Shu. La tomba è stata scoperta a Xiangyang – una città che a quell’epoca era di grande importanza strategica, visto che permetteva agli eserciti di accedere alla parte settentrionale o meridionale del paese. Dal 208 a.C. la città passò nelle mani di Cao Cao, e dopo la sua morte rimase sotto il controllo del figlio Cao Pi.
I Tre Regni nel 262
I preti gay no e i pedofili si???
Chi li ama sa, da quanto amore è contraccambiato
SI AVVICINA IL NATALE
E i bambini vogliono i giocattoli.
UN ANIMALE ...."NON" E' UN GIOCATTOLO
Ma un essere vivente con cuore sentimenti (i loro sono puri)e soffrono come noi se non di più.
Amano incondizionatamente,e si accontentano di poco una ciotola d'acqua un po di cibo e qualche coccola in cambio sono pronti a dare la vita per te.
Se ne prendi uno con te è per la vita (e la loro purtroppo è breve) se no compra un peluche
Gli animali sono chiamati bestie.
Ma la vera bestia è chi li abbandona magari per fare una vacanzina del cavolo Non trasformarti in un mostro indegno di chiamarsi uomo Pensaci!!!! con la tua coscienza sporca poi devi viverci tu.
E i bambini vogliono i giocattoli.
UN ANIMALE ...."NON" E' UN GIOCATTOLO
Ma un essere vivente con cuore sentimenti (i loro sono puri)e soffrono come noi se non di più.
Amano incondizionatamente,e si accontentano di poco una ciotola d'acqua un po di cibo e qualche coccola in cambio sono pronti a dare la vita per te.
Se ne prendi uno con te è per la vita (e la loro purtroppo è breve) se no compra un peluche
Gli animali sono chiamati bestie.
Ma la vera bestia è chi li abbandona magari per fare una vacanzina del cavolo Non trasformarti in un mostro indegno di chiamarsi uomo Pensaci!!!! con la tua coscienza sporca poi devi viverci tu.
Sensualità medioevale
La scoperta e' che le donne, nel Medioevo, lo usavano già. E il reggiseno, nel '400, era assolutamente simile a quello dei nostri giorni. Con tanto di 'coppé. La rivelazione sensazionale arriva da un castello del Tirolo, dove sono stati ritrovati quattro reggiseni usati fra il 1440 e il 1485. I più antichi della storia della moda, che a questo punto "andrà riscritta", dice all'ANSA l'archeologa Beatrix Nutz, responsabile della ricerca sui tessuti. E i reggiseni medievali saltano fuori proprio mentre i marchi storici in Italia festeggiano i 100 anni del capo intimo. Il ritrovamento in realtà risale al 2008: quando un team archeologico dell'università di Innsbruck, durante i lavori di ristrutturazione del castello Lengberg - vicino Nikolsdorf, nel Tirolo dell'est - ha individuato una specie di piccola discarica medioevale in una cavità del palazzo.
E' venuto fuori di tutto: monete, carte da gioco, documenti, bicchieri, pezzi di ceramica e soprattutto ben 2.700 frammenti di stoffa. Oggi arriva però la conferma che quei reperti risalgano proprio al XV secolo. "Quando ho visto quel capo intimo ho capito subito che si trattava di qualcosa di molto speciale", ha detto Beatrix Nutz parlando della scoperta. L'archeologa spiega che i reperti più preziosi del castello, che nel '400 apparteneva all'arcivescovo di Salisburgo, sono quattro reggiseni ed un paio di mutande da uomo. "Mi ha stupito subito soprattutto la forma della coppa", ha spiegato. Prima di questa rivelazione, infatti, la data di nascita del reggiseno è sempre stata datata nell'Ottocento. Per avere cetezza del periodo a cui risalivano i tessuti, sono stati mandati al politecnico federale di Zurigo, dove è stato confermato che questi capi intimi sono stati indossati tra il 1440 al 1485.
"I reggiseni di lino sono ancora in buono stato e si riconosce anche a uno sguardo, in modo evidente, la forma delle coppe", ha raccontati la Nutz. La storia della moda diceva finora che le donne prima dell'Ottocento indossassero solo una sottoveste di lino, mentre, nell'antichità, le donne greche avrebbero utilizzato delle fasce di stoffa. Le coppe, insomma, sono sempre state ritenute un'invenzione moderna.
"Ora si deve riscrivere la storia", sentenzia divertita la studiosa. Difficile dire chi indossasse questi reggiseni: perché in un castello come quello a Lengberg hanno vissuto tante donne. Gli archeologici suppongono però che i capi appartenessero a una nobile. Il reggiseno sembra avere un taglio moderno e potrebbe appartenere anche ad una collezione attuale: "Già mi sono arrivate mail dagli Stati Uniti, e dalla Germania, di persone interessate ad una copia dell'esemplare". Da non sottovalutare, però, è pure la scoperta delle mutande: a prima vista un modello femminile piuttosto "sexy", erano invece un capo maschile.
"Le donne a quell'epoca non indossavano mutande o pantaloni - chiarisce la Nutz - perché era un segno e un simbolo di potere". La ricerca ancora non è conclusa, ma per l'anno prossimo l'archeologa vuole pubblicare un libro su questa scoperta. Si pensa già anche a una mostra dei reperti. E per non danneggiare il tessuto, nel frattempo, la stoffa è stata depositata in un luogo "secco e buio" all'università di Innsbruck.
Fonte : ANSA.IT
"Le donne a quell'epoca non indossavano mutande o pantaloni - chiarisce la Nutz - perché era un segno e un simbolo di potere". La ricerca ancora non è conclusa, ma per l'anno prossimo l'archeologa vuole pubblicare un libro su questa scoperta. Si pensa già anche a una mostra dei reperti. E per non danneggiare il tessuto, nel frattempo, la stoffa è stata depositata in un luogo "secco e buio" all'università di Innsbruck.
Fonte : ANSA.IT
Alcuni monumenti della Germania
la Porta di Brandeburgo a Berlino: questo è il monumento più conosciuto della città, nonché simbolo dell´unità tedesca.
Castello di Neuschwanstein, costruito alla fine del XIX secolo e situato nei pressi di Füssen.
Cattedrale di Colonia
Biblioteca dell'Università di Brandeburgo
La Fernsehturm, la torre della televisione di Berlino.
Dresda
Il monumento alla Battaglia delle Nazioni di Lipsia, dove avvenne l'omonima battaglia del 1813 che segnò la disfatta di Napoleone.
Castello di Neuschwanstein, costruito alla fine del XIX secolo e situato nei pressi di Füssen.
Cattedrale di Colonia
Biblioteca dell'Università di Brandeburgo
La Fernsehturm, la torre della televisione di Berlino.
Dresda
Il monumento alla Battaglia delle Nazioni di Lipsia, dove avvenne l'omonima battaglia del 1813 che segnò la disfatta di Napoleone.
Ridiamo per non piangere
10 CANDIDATURE PER L’AMBROGINO D’ORO
Scritto da Angelo Pannofino
Ogni autunno polemiche furenti sui personaggi che destra e sinstra candidano per l’Ambrogino d’oro (per esempio, il capolavoro di quest’anno è Alessandro Sallusti).
Visto che le scelte sono fatte a c.d.c. (a cazzo di cane) e l’obiettivo è solo sollevare polemiche, ecco altre 10 proposte: 10 “personalità di altissimo profilo” che hanno fatto del bene alla città di Milano.
Guido Nicheli, aka
Il Zampetti (premio postumo): fulgido esempio di milanesità, se non ci fosse stato lui a sdoganare il cumenda milanese, col cavolo che Berlusconi lo avrebbero eletto.
Libidine. I ragazzi di M.A.C.A.O.: per aver dimostrato che anche chi usa i Mac è capace di occupare un palazzo.
I Paninari: Nato a Milano, è l’unico movimento giovanile 100% italiano, non copiato dall’estero come al solito (v. punk, dark, metallari, grunge, hipster ecc…).
Elio e le storie tese: Ambrogino d’oro per il coraggio dimostrato rifiutando l’Ambrogino d’oro nel 2008.
L’Armando (premio postumo): secondo la versione ufficiale, la portiera dell’auto guidata dal suo amico Enzo Jannacci si sarebbe aperta e lui sarebbe caduto giù, morendo sul colpo.
Ma è una ricostruzione che non ha mai convinto e l’Ambrogino sarebbe un’ottima occasione per riaprire le indagini su quella che, insieme alla morte dell’anarchico Pinelli, resta una pagina buia della storia di Milano.
Renato Vallanzasca: ma volete mettere “il bel Renè” con la Banda della Magliana?
Paolo Brosio: per aver dato visibilità alle linee tramviarie 27 e 14.
Dan Brown: grazie a lui milioni di americani con le calze da ginnastica bianche hanno scoperto dove si trova Milano, e ora arrivano a frotte per visitare “la chiesa del Codice Da Vinci”.
Vinicio Valdo: l’inventore dell’happy hour alla milanese.
Grazie alla sua idea, migliaia di gestori di locali in tutta Italia sono riusciti a farci pagare una bottiglia di birra 8 euro con la scusa che però ti danno da mangiare GRATIS fusilli freddi con il tonno in scatola, e pezzi di pane secco avanzato dal giorno prima.
La Ndrangheta: insieme a Ronaldinho ha garantito la sopravvivenza di moltissimi locali notturni milanesi che, altrimenti, sarebbero falliti o sarebbero stati costretti a rivolgersi alla malavita.
Scritto da Angelo Pannofino
Ogni autunno polemiche furenti sui personaggi che destra e sinstra candidano per l’Ambrogino d’oro (per esempio, il capolavoro di quest’anno è Alessandro Sallusti).
Visto che le scelte sono fatte a c.d.c. (a cazzo di cane) e l’obiettivo è solo sollevare polemiche, ecco altre 10 proposte: 10 “personalità di altissimo profilo” che hanno fatto del bene alla città di Milano.
Guido Nicheli, aka
Il Zampetti (premio postumo): fulgido esempio di milanesità, se non ci fosse stato lui a sdoganare il cumenda milanese, col cavolo che Berlusconi lo avrebbero eletto.
Libidine. I ragazzi di M.A.C.A.O.: per aver dimostrato che anche chi usa i Mac è capace di occupare un palazzo.
I Paninari: Nato a Milano, è l’unico movimento giovanile 100% italiano, non copiato dall’estero come al solito (v. punk, dark, metallari, grunge, hipster ecc…).
Elio e le storie tese: Ambrogino d’oro per il coraggio dimostrato rifiutando l’Ambrogino d’oro nel 2008.
L’Armando (premio postumo): secondo la versione ufficiale, la portiera dell’auto guidata dal suo amico Enzo Jannacci si sarebbe aperta e lui sarebbe caduto giù, morendo sul colpo.
Ma è una ricostruzione che non ha mai convinto e l’Ambrogino sarebbe un’ottima occasione per riaprire le indagini su quella che, insieme alla morte dell’anarchico Pinelli, resta una pagina buia della storia di Milano.
Renato Vallanzasca: ma volete mettere “il bel Renè” con la Banda della Magliana?
Paolo Brosio: per aver dato visibilità alle linee tramviarie 27 e 14.
Dan Brown: grazie a lui milioni di americani con le calze da ginnastica bianche hanno scoperto dove si trova Milano, e ora arrivano a frotte per visitare “la chiesa del Codice Da Vinci”.
Vinicio Valdo: l’inventore dell’happy hour alla milanese.
Grazie alla sua idea, migliaia di gestori di locali in tutta Italia sono riusciti a farci pagare una bottiglia di birra 8 euro con la scusa che però ti danno da mangiare GRATIS fusilli freddi con il tonno in scatola, e pezzi di pane secco avanzato dal giorno prima.
La Ndrangheta: insieme a Ronaldinho ha garantito la sopravvivenza di moltissimi locali notturni milanesi che, altrimenti, sarebbero falliti o sarebbero stati costretti a rivolgersi alla malavita.
Certe istituzioni devono essere gestite dallo Stato come negli altri paesi (civili)
Anche l'università di Pisa è costretta a tirare la cinghia. La nuova organizzazione dell'ateneo toscano, nel clima della spending review, ha consentito un risparmio del 20 per cento delle spese.
Sarà forse anche per questo motivo che il consiglio d'amministrazione ha deciso di raddoppiare le indennità di carica di rettore, prorettore e dei capi delle unità dipartimentali.
Secondo quanto hanno denunciato sindacati e associazioni studentesche, invece che i 50mila euro lordi annui percepiti fino ad oggi, il magnifico rettore pisano Massimo Maria Augello riceverà tra i 90 e i 95mila euro (da sommare naturalmente allo stipendio da docente ordinario).
Il prorettore passa da 20 a 38mila euro (circa), i dirigenti delle unità dipartimentali da cinquemila a 9.500 euro.
Il gettone di presenza al cda passa da 200 a 500 euro.
Ma braviiiiiii così si fa!!!!
Chi se ne frega se le famiglie si dissanguano per mandare i figli a scuola?
Se i ragazzi hanno in dette scuole una preparazione pressapochista !
Se usciti sempre da dette scuole non trovano uno straccio di lavoro!
Se devono scappare all'estero per poter vivere!
L'importante che quello che esce per loro rientri dall'altra parte per voi!!!!!!!!!!!
Sarà forse anche per questo motivo che il consiglio d'amministrazione ha deciso di raddoppiare le indennità di carica di rettore, prorettore e dei capi delle unità dipartimentali.
Secondo quanto hanno denunciato sindacati e associazioni studentesche, invece che i 50mila euro lordi annui percepiti fino ad oggi, il magnifico rettore pisano Massimo Maria Augello riceverà tra i 90 e i 95mila euro (da sommare naturalmente allo stipendio da docente ordinario).
Il prorettore passa da 20 a 38mila euro (circa), i dirigenti delle unità dipartimentali da cinquemila a 9.500 euro.
Il gettone di presenza al cda passa da 200 a 500 euro.
Ma braviiiiiii così si fa!!!!
Chi se ne frega se le famiglie si dissanguano per mandare i figli a scuola?
Se i ragazzi hanno in dette scuole una preparazione pressapochista !
Se usciti sempre da dette scuole non trovano uno straccio di lavoro!
Se devono scappare all'estero per poter vivere!
L'importante che quello che esce per loro rientri dall'altra parte per voi!!!!!!!!!!!
Chi ricicla ama la terra e rispetta se stesso e gli altri
Le lattine sono state inoltre trasformate in tegole ed usate per la costruzione del tetto di una casa in una zona montuosa della Patagonia.
Chi avrebbe mai pensato che le bottiglie in plastica fossero ben tre volte più resistenti del cemento?
Proprio con esse è stata costruita una scuola nelle Filippine.
I monaci buddisti sono da tempo noti per la loro pazienza e diligenza.
Di certo non per bere birra, anche se i monaci buddisti in Thailandia hanno realizzato di recente un intero tempio di bottiglie di birra utilizzate .
Questi santi uomini hanno raccolto un milione di bottiglie di Heineken e di birra Chang per il loro tempio Wat Pa Maha Chedi Kaew, con servizi igienici e un forno crematorio.
I bancali in legno utilizzati per il
trasporto delle merci hanno solitamente un’unica destinazione: la discarica. Fortunatamente alcuni progettisti hanno pensato di recuperarli e di riutilizzarli per la costruzione di abitazioni più resistenti di quanto si possa pensare. Il loro legno può essere recuperato anche per costruire mobilied altre strutture interne alle case. Due studenti dell’Università di Vienna hanno ideato una moderna Paletten Haus.
Un esempio di abitazione realizzata con i bancali si trova in Cile.
Negli Stati Uniti alcuni granai in disuso sono stati ristrutturati e resi abitabili. Due di essi si trovano nel Midwest ed appaiono come edifici elegantissimi e luminosi. In Texas un vecchio granaio costituisce ora una delle stanze interne di una casa, le cui mura sono state costruite intorno ad esso.
I container navali vengono spesso dismessi ed abbandonati dopo soli cinque anni di utilizzo. C’è chi allora ha pensato di recuperarli ed assemblarli per la costruzione di edifici di varie dimensioni dislocati in diverse parti del mondo. Questo della foto si trova a Londra dove è stato allestito un vero e proprio palazzo con diversi appartamenti.
Questo è il rovescio della medaglia
Un' isola di rifiuti che misura 34 milioni di kmq e galleggia tra le Hawaii e la California
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