lunedì 29 settembre 2014
Washington risarcisce i Navajo con 554 milioni di dollari
Mega-rimborso in arrivo per i Navajo d'America dopo 50 anni di dispute: l'amministrazione Obama darà alla tribù indiana 554 milioni di dollari in base all'accordo stipulato per mettere fine alla serie di cause e sfide legali intentate dai nativi contro il governo americano.
La Navajo Nation sostiene da decenni che il governo Usa ha gestito malamente i fondi e le risorse naturali esistenti nelle riserve abitate dalla tribù.
L'accordo - secondo una anticipazione ottenuta dal Washington Post - verrà firmato a Window Rock, in Arizona.
Proprio tra Arizona, New Mexico, Utah si trovano le riserve e la maggior parte della popolazione sopravvissuta della tribù: ma molte decine di migliaia di acri delle terre di proprietà indiana sono in realtà 'affittate' da sempre al governo per agricoltura, estrazione di petrolio, gas e minerali.
"Questa risoluzione storica pone fine ad una disputa lunghissima e pesante - ha detto al quotidiano di Washington il ministro della giustizia Eric Holder - e dimostra il fermo impegno del dipartimento a rafforzare la nostra collaborazione con le nazioni tribali".
"La Nazione dei Navajo ha lavorato incessantemente per anni per raggiungere questa risoluzione e dopo un processo lungo ed arduo sono soddisfatto che finalmente riceveremo una giusta compensazione", ha commentato Ben Shelly presidente della 'Navajo Nation'.
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