sabato 16 novembre 2013
Attenzione a questi farmaci
E’ di qualche giorno il comunicato dell’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, che ha emanato un provvedimento cautelativo con il quale vieta l’utilizzo di nove farmaci prodotti dalla ditta Geymonat per difetti di qualità.
Nello specifico, è possibile che in questi farmaci ci sia un quantitativo di principio attivo inferiore a quello approvato e indicato in etichetta.
Si tratta dei seguenti medicinali:
Alvenex 450 mg (indicazioni: sintomi attribuibili ad insufficienza venosa; stati di fragilità capillare)
Gastrogel 2g/10ml (indicazioni: ulcera gastrica, ulcera duodenale; gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche; gastropatie da FANS, esofagite da reflusso).
Sucrate 2g gel orale (indicazioni: ulcera gastrica, ulcera duodenale; gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche, gastropatie da FANS, esofagite da reflusso)
Intrafer 50 mg/ml e Intrafer 100mg/5ml (indicazioni: terapia degli stati latenti o manifesti da carenza di ferro)
Testo Enant 100 mg e Testo Enant 250 mg/2 ml (indicazioni: castrazione, eunucoidismo, ipogenitalismo, criptorchidismo, turbe della potenza sessuale e oligospermia; metropatie, fibromiomatosi uterina e talune forme di carcinoma mammario della donna, come coadiuvante)
Nabuser 30 (indicazioni: artrite reumatoide, osteoartrosi, spondilite anchilosante, artropatia gottosa, reumatismo extraarticolare; affezioni periarticolari come: borsiti, tendiniti, sinoviti e tenosinoviti, periartrite scapolomerale; processi infiammatori acuti inclusi quelli muscolo-scheletrici, lesioni da sport)
Citogel 2g/10ml (indicazioni: ulcera gastrica, ulcera duodenale; gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche; gastropatie da FANS; esofagite da reflusso)
Ecomì 1%, Ecomì 150 mg e Ecomì 100 mg (indicazioni: infezioni dermatologiche di origine micotica e batterica; infezioni vulvovaginali di origine micotica e batterica)
Venosmine 4% e Venosmine 450 mg (indicazioni: coadiuvante nel trattamento delle varici e delle complicazioni flebitiche, delle emorroidi interne ed esterne e, in genere, negli stati di fragilità capillare e nelle loro manifestazioni).
L’AIFA invita tutti coloro che dovessero avere in casa confezioni di questi farmaci a non utilizzarle, in attesa del completamento delle indagini e dell’acquisizione dell’esito degli approfondimenti tecnici eseguiti dall’Istituto Superiore di Sanità, che potrebbero portare alla revoca del provvedimento AIFA qualora dovesse essere accertata la totale assenza di difetti di qualità.
Nelle farmacie e presso i grossisti i medicinali sono al momento bloccati.
La Geymonat è la stessa ditta produttrice delle supposte per neonati Ozopulmin sequestrate nel giugno scorso.
fonte http://www.vitadamamma.com
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