martedì 16 luglio 2013

Nel VUOTO alberga l'ORDINE, e dall'ORDINE nasce la COSCIENZA

Nel VUOTO alberga l'ORDINE, e dall'ORDINE nasce la COSCIENZA
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Akasha è l'onnipresente esistenza che pervade tutto. 
L’akasha diviene il sole, la terra, la luna, le stelle, l’aria, i liquidi ed i solidi; forma il corpo umano e degli animali, le piante, ogni forma che vediamo, tutto ciò che cade sotto i nostri sensi, tutto ciò che esiste.
L'akasha non può essere percepito perché va al di là d’ogni ordinaria percezione; si può vedere e toccare soltanto quando si condensa e prende una forma.
Grandi sensitivi e veggenti come Edgar Cayce, Madame Blavatsky, Alice Bailey e Rudolf Steiner, per menzionare alcuni nomi, hanno saputo accedere alle memorie almiche dell’Essere Umano, ed alla memoria dell’Anima Planetaria, apportando informazione attraverso i loro libri e scritti. Cayce, per oltre quarant’anni della sua vita, ha avuto accesso alle informazioni contenute in quelle che vengono chiamate cronache dell’Akasha, o Resoconti Akashici, cioè quella dimensione in cui è contenuta la memoria di ogni avvenimento verificatosi, di ogni pensiero e desiderio che ha attraversato la mente o il cuore di ogni individuo vissuto sulla Terra..
Rudolf Steiner (1861-1925), filosofo, pedagogista e fondatore della Società Antroposofica, nato in Austria, possedeva la capacità di ricevere informazioni da oltre il mondo materiale: un “mondo spirituale” che per lui era tanto reale quanto per gli altri lo era il mondo fisico. Steiner affermava che la capacità di percepire quest’altro mondo poteva essere sviluppata, rendendo un individuo capace di scorgere eventi e informazioni in tutto e per tutto concreti come quelli presenti. “
L’uomo è in grado di penetrare alle origini eterne delle cose che svaniscono con il tempo. In questo modo, egli amplia la sua facoltà cognitiva se, per quel che riguarda la conoscenza del passato, non si limita alle evidenze esteriori.
Può inoltre vedere negli eventi non percepibili ai sensi, quella parte che il tempo non è in grado di distruggere. Passa dalla storia transitoria a quella non-transitoria.
È un fatto che questa storia sia scritta in caratteri diversi rispetto a quell’ordinaria.
Nella gnosi e nella teosofia viene chiamata la “Cronaca Akashica”… Madame Blavatsky diceva: "L’Akasha, Luce Astrale, può definirsi come l’Anima Universale, la Matrice dell’Universo, il Mysterium Magnum del quale tutto quanto esiste è nato per separazione o differenziazione. È la causa dell’esistenza; riempie tutto lo spazio infinito…è lo spazio”.
In Occidente, la descrizione di Jung dell'inconscio collettivo ha similitudini con i record akashiche.
Anche la teoria metafisica della mente cosmica o coscienza cosmica. Molti casi di persone che sono in grado di accedere ai record akashiche o mente cosmica sono stati registrati.

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