domenica 18 novembre 2012

ARTE DI STRADA 3D - I GRAFFITI URBANI

Quando si pensa ai graffiti urbani si pensa sempre a qualcosa di sovversivo, un’arte notturna. C’è chi invece realizza opere d’arte in pieno giorno su strade e marciapiedi. Artisti come Edgar Mueller, Julian Beever e Kurt Wenner, divertono la folla con le loro opere 3d. Edgar Mueller è il più famoso street painter 3D, principalmente noto per la gigantesca opera “The Riverstreet River”. Sin da piccolo partecipò a un un concorso internazionale di pittori di strada e s’innamorò dell’aspetto effimero e transitorio di queste opere. A 16 anni si fece conoscere per una riproduzione della Cena in Emmaus di Caravaggio e nel 1998 ottenne il riconoscimento di ‘Maestro Madonnaro’ al Festival di Grazie in Italia. A partire dall’età di 25 anni Mueller ha così deciso di dedicarsi alla pittura di strada, viaggiando in tutta Europa e promuovendo in rete un forum per far crescere la solidarietà tra i pittori di strada in Germania. La sua fonte d’ispirazione è la pittura tridimensionale d’illusione di Kurt Wenner e Julien Beever, ma la sua è una formazione autodidatta. Il suo lavoro oggi è dipingere su grandi aree urbane, nodi importanti della vita pubblica cittadina. Scardinando le prospettive spaziali, l’artista chiama l’osservatore ad entrare nel nuovo paesaggio disegnato. Una grotta, una cava, una frana, uno strapiombo…la terra cede e sotto i piedi si aprono mondi.













Julian Beever è un artista che utilizza gessetti per dipingere i marciapiedi. I suoi lavori appaiono in tutta Europa. Utilizza abilmente l’umorismo e gioca a far interagire gli utenti con le sue illusioni fino a farli divenire parte integrante delle sue opere. Gessetti, marciapiedi, strade, fantasia e tanta padronanza della tecnica dell’anamorfismo. Una tecnica per mezzo della quale viene dipinta una figura appositamente distorta ma che guardata da una certa angolazione produce un incredibile effetto illusorio di tridimensionalità. Julian è diventato famoso su internet nel 2004 grazie ad una mail-catena pubblicizzante le sue opere. Julian non si limita a dipingere le proprie opere sul pavimento ma trasmette la sua esperienza illustrativa anche su muro e su tela



















Un altro maestro del 3D street painting è l’artista ed architetto Kurt Wenner, nato in Michigan e cresciuto in California. Dopo aver lavorato come illustratore di paesaggi extraterrestri per la Nasa, Wenner si sposta in Italia nel 1982 per studiare arte. Qui conosce le tecniche dei madonnari e comincia a sperimentare le tecniche dell’anamorfismo (o Trompe loeil), l’illusione ottica realizzata nei soffitti affrescati, che è una diretta continuazione degli studi sulla prospettiva. Comincia a dipingere su strada dando vita ad architetture di ispirazione classica popolate di creature uniche, provenienti dall’universo sintetico della sua immaginazione. Come i madonnari continua a dipingere con pastelli, sempre a mano, sempre in ‘live painting’, di fronte alla gente che lo guarda. Come gli street artist e i graffitari, la sua arte è effimera, e come loro a volte dipinge su commissione (ma mai senza chiedere il permesso). La National Geographic ha realizzato un documentario sul suo lavoro.

La vita di un essere umano vale meno di una partita di calcio

Freccia Rossa:
É partito da Torino, dopo 7 minuti un passeggero viene colto da un malore, é un infarto.
Il Freccia Rossa non si ferma ed arriva a Rho, stazione di Milano. 135 km di agonia, 45 minuti di viaggio, ma Marco G. il passeggero colpito da un infarto, muore durante il trasporto in ospedale.
Avere un malore su un treno ad alta velocità, significa perdere la vita?
Mi permetto di esprimere la mia più totale indignazione verso Ferrovie Dello Stato, la quale il 31 Ottobre ha deviato un Freccia Rossa Roma-Milano verso la stazione di Parma.
La causa della deviazione? La Roma calcio doveva disputare una partita. Evidentemente un ritardo per le Ferrovie Dello Stato vale molto di più, della stessa vita di un essere umano...
Vergogna. 

Polizia Postale Web Site

A cura di: Andrea Mavilla.

La farsa è diventata una barzelletta (triste)


Questa è solo una foto (esaustiva mi pare)purtroppo il video postato qui è sparito


Questo invece è il risultato delle .....(INDAGINI)


ROMA SAREBBE stato sparato dall’esterno, precisamente da Ponte Garibaldi, il lacrimogeno (uno solo) che si vede esplodere nei video girati mercoledì, nel corso degli incidenti di Roma tra studenti e forze dell’ordine.

Esploso dall’esterno e rimbalzato.
È la conclusione alla quale è giunto il Racis (Raggruppamento analisi scientifiche dei carabinieri) incaricato dal ministro della Giustizia di studiare la traiettoria.
I due video circolati in rete mostrano dei razzi che, all’apparenza, partono dall’edificio del ministero in via Arenula.
Gli esperti hanno concluso che non è così.?????????
Ieri hanno consegnato la loro relazione al Guardasigilli Severino e alla Procura che indaga su quella difficile giornata.
In contemporanea, anche un’indagine interna della polizia, ha portato alle stesse conclusioni.
Il video esaminato — si legge nella relazione del Racis — «riproduce un impatto su la cornice superiore della quarta finestra (a partire dallo spigolo sinistro) sita al quarto piano del ministero, di un solo artifizio lacrimogeno poi fratturatosi in 3 parti». Il fermo immagine supporta la stessa tesi: «gli artifizi si compongono di 4 dischi contenenti materiale lacrimogeno che si sprigiona durante la traiettoria o all’impatto contro superfici producendo effetto fumogeno». Per il Racis «è di tutta evidenza che la traiettoria ondeggiante può essere prodotta solo in fase di ricaduta».
A PROPOSITO della gittata, poi, gli esperti dell’Arma parlano di 100-150 metri e dunque «coincidente con il posizionamento delle forze di polizia all’altezza di Ponte Garibaldi».
Gli uomini del Racis hanno esaminato anche la porzione di capsula recuperata nel cortile interno del ministero con un disco in origine unito alla capsula e due parti di analoghi lacrimogeni con un disco, rinvenute in una strada adiacente, via delle Zoccolette.
Ma gli accertamenti in via Arenula non si fermano. L’altro giorno sono stati ascoltati i dipendenti presenti negli uffici e ieri sono state esaminate le registrazioni delle telecamere poste agli ingressi per verificare se sia possibile che qualcuno, dall’esterno, si sia introdotto all’interno del ministero.
Nessun estraneo, quel giorno, era stato autorizzato ad entrare.s.m.

A questo punto tutti noi abbiamo seri problemi di vista

Dobbiamo rivedere tutte le nostre convinzioni sensoriali cominciando dalla vista.  
Il sole, è una lanterna
La luna, una forma di gruviera
Le nuvole, asini che volano
Un palazzo, un ponte
Quello che scende, in realtà sale

Questo è il giorno da dedicare alla famiglia agli affetti a noi stessi Coccolate e fatevi coccolare Spargete tenerezza e fatene il pieno Domani ricomincia la nuova settimana Ma sarete ritemprati e carichi di un energia contagiosa, l'amore