domenica 18 novembre 2012

La farsa è diventata una barzelletta (triste)


Questa è solo una foto (esaustiva mi pare)purtroppo il video postato qui è sparito


Questo invece è il risultato delle .....(INDAGINI)


ROMA SAREBBE stato sparato dall’esterno, precisamente da Ponte Garibaldi, il lacrimogeno (uno solo) che si vede esplodere nei video girati mercoledì, nel corso degli incidenti di Roma tra studenti e forze dell’ordine.

Esploso dall’esterno e rimbalzato.
È la conclusione alla quale è giunto il Racis (Raggruppamento analisi scientifiche dei carabinieri) incaricato dal ministro della Giustizia di studiare la traiettoria.
I due video circolati in rete mostrano dei razzi che, all’apparenza, partono dall’edificio del ministero in via Arenula.
Gli esperti hanno concluso che non è così.?????????
Ieri hanno consegnato la loro relazione al Guardasigilli Severino e alla Procura che indaga su quella difficile giornata.
In contemporanea, anche un’indagine interna della polizia, ha portato alle stesse conclusioni.
Il video esaminato — si legge nella relazione del Racis — «riproduce un impatto su la cornice superiore della quarta finestra (a partire dallo spigolo sinistro) sita al quarto piano del ministero, di un solo artifizio lacrimogeno poi fratturatosi in 3 parti». Il fermo immagine supporta la stessa tesi: «gli artifizi si compongono di 4 dischi contenenti materiale lacrimogeno che si sprigiona durante la traiettoria o all’impatto contro superfici producendo effetto fumogeno». Per il Racis «è di tutta evidenza che la traiettoria ondeggiante può essere prodotta solo in fase di ricaduta».
A PROPOSITO della gittata, poi, gli esperti dell’Arma parlano di 100-150 metri e dunque «coincidente con il posizionamento delle forze di polizia all’altezza di Ponte Garibaldi».
Gli uomini del Racis hanno esaminato anche la porzione di capsula recuperata nel cortile interno del ministero con un disco in origine unito alla capsula e due parti di analoghi lacrimogeni con un disco, rinvenute in una strada adiacente, via delle Zoccolette.
Ma gli accertamenti in via Arenula non si fermano. L’altro giorno sono stati ascoltati i dipendenti presenti negli uffici e ieri sono state esaminate le registrazioni delle telecamere poste agli ingressi per verificare se sia possibile che qualcuno, dall’esterno, si sia introdotto all’interno del ministero.
Nessun estraneo, quel giorno, era stato autorizzato ad entrare.s.m.

A questo punto tutti noi abbiamo seri problemi di vista

Dobbiamo rivedere tutte le nostre convinzioni sensoriali cominciando dalla vista.  
Il sole, è una lanterna
La luna, una forma di gruviera
Le nuvole, asini che volano
Un palazzo, un ponte
Quello che scende, in realtà sale

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