domenica 18 novembre 2012

La vita di un essere umano vale meno di una partita di calcio

Freccia Rossa:
É partito da Torino, dopo 7 minuti un passeggero viene colto da un malore, é un infarto.
Il Freccia Rossa non si ferma ed arriva a Rho, stazione di Milano. 135 km di agonia, 45 minuti di viaggio, ma Marco G. il passeggero colpito da un infarto, muore durante il trasporto in ospedale.
Avere un malore su un treno ad alta velocità, significa perdere la vita?
Mi permetto di esprimere la mia più totale indignazione verso Ferrovie Dello Stato, la quale il 31 Ottobre ha deviato un Freccia Rossa Roma-Milano verso la stazione di Parma.
La causa della deviazione? La Roma calcio doveva disputare una partita. Evidentemente un ritardo per le Ferrovie Dello Stato vale molto di più, della stessa vita di un essere umano...
Vergogna. 

Polizia Postale Web Site

A cura di: Andrea Mavilla.

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