martedì 11 dicembre 2012

San Marino nella storia

La Serenissima Repubblica di San Marino,o San Marino E' uno Stato dell'Europa meridionale situato nella penisola italiana.
La capitale è Città di San Marino.
A partire dal 2008 il centro storico della Città di San Marino e il monte Titano sono stati inseriti dall'UNESCO tra i patrimoni dell'umanità.
La Repubblica ha origini antichissime, tanto che San Marino è ritenuta la più antica repubblica del mondo dopo quella romana.
La tradizione fa risalire la sua fondazione al 3 settembre 301 d.C., quando San Marino, un tagliapietre dalmata dell'isola di Arbe fuggito dalle persecuzioni contro i cristiani dell'imperatore romano Diocleziano, stabilì una piccola comunità cristiana sul Monte Titano, il più alto dei sette colli su cui sorge la Repubblica.
La proprietaria della zona, una ricca donna di Rimini donò il territorio del Monte Titano alla piccola comunità, che lo chiamò a memoria del fondatore.
A partire dall'anno 1000, l'autogoverno era affidato all'assemblea di tutti i capi famiglia, chiamata Arengo. L'Arengo deteneva tutti i poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario, che prima invece erano nelle mani dell'abate feudatario.
Tuttavia, la crescita delle dimensioni della comunità rendeva ingestibile un organo decisionale così ampio: così, nel XIII secolo vennero create assemblee politiche (il Consiglio dei LX e il Consiglio dei XII). Nel 1243 venne introdotta la figura dei capitani reggenti che svolgevano le funzioni di Capi di Stato
L'8 ottobre 1600 è stata promulgata la prima Costituzione scritta, le Leges Statutae Sancti Marini, che sono ancora alla base delle fonti del diritto sammarinese, assieme alla Legge elettorale degli anni trenta.
In seguito si assiste a un processo di deterioramento delle istituzioni: il Consiglio Grande e Generale, svincolato da ogni forma di controllo, diviene strumento per la realizzazione degli interessi di un numero sempre più ristretto di famiglie patrizie.
Il Consiglio infatti cessa di essere eletto dall'Arengo ma viene rinnovato tramite cooptazione. All'inizio del Secolo XVII viene stipulato un accordo di protezione con lo Stato della Chiesa. Successivamente, nel 1739, il tentativo di annessione allo Stato della Chiesa ad opera del cardinale Alberoni, fallito grazie all'intervento delle potenze dell'epoca, alla disobbedienza civile e alle proteste davanti a papa Clemente XII.
L'ultima occupazione del Paese avvenne nel 1944 ad opera delle truppe tedesche in ritirata e successivamente dagli Alleati, che lo occuparono per poche settimane.
Lo Stato è stato riconosciuto dalla Francia di Napoleone nel 1797 e da altri Paesi europei al Congresso di Vienna del 1815. Lo stesso Napoleone, in segno di amicizia e fraternità ai cittadini della Repubblica, offrì ai sammarinesi di estendere i loro confini al mare.
La proposta, con grande lungimiranza politica, fu gentilmente rifiutata e nella lettera di risposta il Reggente Antonio Onofri affermò che "la Repubblica di San Marino, contenta della sua piccolezza non ardisce accettare l'offerta generosa che le viene fatta, né entrare in viste di ambizioso ingrandimento che potrebbero col tempo compromettere la sua libertà"; ciò permise alla Repubblica di non essere assimilata ad alleato della Francia nel Congresso di Vienna. 

Divieto di Sperimentazione Animale nella Repubblica di San Marino.

Dal 3 ottobre 2007, grazie soprattutto al contributo dei cittadini san marinesi e italiani, oltre che all'appoggio di varie associazioni per la protezione degli animali, San Marino ha vietato la sperimentazione animale nel suo territorio.
Risultando così il primo Stato ad abolire per legge tale pratica( scientifica.) 


MONETE

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