martedì 9 luglio 2019

La bellezza mortale delle lacrime blu che illuminano la costa di Cina e Taiwan


Belle quanto mortali. 
Le spettacolari Blue Tears che illuminano il Mar Cinese Meridionale sono dovute ad alghe bioluminescenti che stanno aumentando anno dopo anno, creando non pochi problemi.

 Le alghe che rendono «incandescenti» le coste fra Cina e Taiwan sono infatti tossiche: gli ultimi studi sui microrganismi che rendono possibile questo surreale spettacolo notturno hanno rivelato che il loro passaggio è in grado di «avvelenare la vita marina».
 «Quando iniziano a brillare lungo le coste, queste alghe rilasciano ammoniaca e altre sostanze chimiche che avvelenano l'acqua circostante».
 E non solo: questi organismi assorbono tantissimo ossigeno e continuano a farlo senza mai spostarsi, fino a quando nelle acque circostanti non ce ne è più.


«I turisti pensano solo a quanto sia romantico e bello vedere questo spettacolo», ha detto l'oceanografo Chanmin Hu a Live Science, ma «in realtà è tossico».

 Con il suo team, Hu ha utilizzato dati satellitari per tracciare le dimensioni della «fioritura» delle alghe bioluminescenti negli ultimi 19 anni, riuscendo a identificare la «firma univoca» delle lacrime blu. 
«È come un'impronta digitale», che sta crescendo anno dopo anno, lasciando dietro di se solo distruzione.


«L'ossigeno nell'acqua è così basso che pesci e piante acquatiche possono morire».
 E il fenomeno è destinato ad ampliarsi, a causa dei riversamenti in mare di fertilizzanti e altri scarichi che forniscono alle lacrime blu i nutrienti di cui hanno bisogno per proliferare. 

Una triste scoperta per quello che è considerato uno degli spettacoli della natura più affascinanti al mondo. 


 Fonte: lastampa.it

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