martedì 29 maggio 2018
Reynisfjara, la spiaggia nera d'Islanda
Reynisfjara, immersa in un paesaggio avvolto dalla nebbia, è la suggestiva spiaggia di ciottoli scuri dominata da faraglioni svettanti e da una imponente scogliera di colonne di basalto.
Siamo in Islanda, uno dei luoghi più affascinanti e misteriosi del pianeta, l’Isola di Ghiaccio e Fuoco dall’incontaminata e prorompente natura in continua evoluzione.
Reynisfjara, soprannominata “la spiaggia nera” si trova a circa 180 Km dalla capitale Reykjavik, nei pressi del villaggio di Vik.
La spiaggia è completamente ricoperta da una sabbia nera generata dalla cenere e dai detriti di origine vulcanica prodotti dall’erosione. Uno scenario mozzafiato, reso ancora più straordinario da una scogliera di pilastri basaltici a base esagonale e dai due maestosi faraglioni che emergono dal mare, chiamati Reynisdrangar.
Un luogo magico, avvolto da antiche e fiabesche leggende, tra cui la più popolare che racconta l’origine dei faraglioni.
Si tratterebbe di due enormi troll trasformati in pietra dal Sole perché sorpresi a rubare una nave.
La spiaggia è anche abitata da colonie di uccelli marini, come il pulcinella di mare che nidifica nei pressi delle grotte aperte sulla scogliera.
Inoltre, nonostante la straordinaria bellezza naturale di questa striscia di sabbia, è bene sapere che occorre tenersi lontani dalla riva. Qui, le onde si alzano in modo imprevedibile e si corre il rischio di venire risucchiati da un forte risacca.
Reynisfjara è sicuramente uno dei luoghi più belli di tutta l’Islanda, una tra le mete preferite dai viaggiatori che amano immergersi in un’atmosfera intrigante e ricca di mistero.
Fonte: mybestplace
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