martedì 12 aprile 2016

Salina Turda: la miniera in disuso trasformata in parco divertimenti


Siamo a Turda, la seconda città più grande della Romania. 
Qui si trova un luogo davvero suggestivo, sia per la sua conformazione naturale e la sua posizione, che per le sue attrazioni. Parliamo di Salina Turda, nel dipartimento di Cluj, una vecchia miniera di sale sfruttata sino al 1932 quando venne utilizzata come rifugio antiaereo durante la Seconda guerra mondiale e per la conservazione di generi alimentari. 
Nel 1992, riaperta al pubblico, è stata trasformata in un parco divertimenti-museo che comprende, in realtà, tre miniere: la miniera Terezia che raggiunge 120 metri di profondità, la miniera Anton con i suoi 108 metri e la Rudolf, 42 metri di profondità. All’interno di Salina Turda sono state collocate una ruota panoramica, un campo da calcetto, un minigolf ed una pista da bowling ed è possibile noleggiare piccole imbarcazioni per lasciarsi trasportare da un’atmosfera surreale, creata da spettacolari laghi sotterranei e gallerie ricche di stalattiti.
 I più dinamici potranno giocare a ping pong mentre gli amanti degli spettacoli di certo non si perderanno quelli proposti nell’anfiteatro.










Durante le visite guidate, poi, vengono presentate anche le modalità di estrazione e trasporto del minerale, avvalendosi di argani a trazione animale, e di comunicazione vocale, grazie ad una fantastica eco 
In superficie, il lago salato creato dai depositi dei minerali di salgemma, attrezzato con servizi termali, solarium e ristorazione, propone in estate la possibilità di nuotare e rinfrescarsi.

Oltre che alla sua indescrivibile bellezza visiva, Salina Turda è un luogo assolutamente salutare. 
 Un mineralogista del luogo, infatti, Johann Fridwaldszky, in una delle sue opere pubblicate nel 1767 , scrisse che “la miniera di sale di Turda è degna di essere visitata”. 
Qui la temperatura è tra gli 11 e i 12° C, l’umidità media è del 80% e la velocità di movimento dell’aria è tra 0,02-0,7 m/sec. Tutti questi fattori, uniti all’assenza di batteri patogeni e alla moderata ionizzazione dell’aria, hanno un effetto benefico per l’apparato respiratorio. 

 Fonte: meteoweb.eu

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