venerdì 22 maggio 2015

La spiaggia “nascosta” di Marieta Islands in Messico


Siamo nell’arcipelago delle Isole Marieta, un gruppo di piccole isole inabitate ad ovest di Puerto Vallarta, in Messico.
 Qui c’è un posto che sembra un paradiso in terra, andando ben oltre l’immaginazione: si tratta della spiaggia “invisibile”, formatasi all’interno di un antico cratere vulcanico… una spiaggia bianchissima, accessibile solo tramite un piccolo tunnel che la collega all’Oceano Pacifico; per questo è stata soprannominata Hidden Beach o Playa del Amor.

Mentre l’arcipelago è nato da un’eruzione vulcanica avvenuta nel periodo Cretaceo e le formazioni rocciose, con le loro superfici ruvide fanno da rifugio alla meravigliosa fauna locale, si dice che la Playa del Amor sia il risultato dell’attività umana: il governo messicano, infatti, ha utilizzato l’ isola come poligono di test per le bombe nella prima Guerra Mondiale che, in questo caso, non hanno provocato devastazioni, né lasciato un sito storico, dando vita al posto meraviglioso che vediamo oggi.


Dopo anni di ricerca scientifica e di sforzo intenso per proteggere legalmente l’arcipelago, nel 1960 lo scienziato Jacques Cousteau guidò una protesta contro le attività umane che stavano devastando le isole, dichiarate Parque Nacional Islas Marietas solo nel 2005 ed ora le uniche attività autorizzate sono il nuoto e la canoa, per evitare di turbare gli animali e le piante che dopo decenni sono tornati a prosperare su queste isole.

 La Playa Escondita (Hidden beach) o Playa de Amor (Spiaggia dell’amore) è, ovviamente, nascosta.
 Non si vede dall’esterno e l’unico modo per raggiungerla è attraversare un tunnel di 80 metri collegato con l’Oceano Pacifico.
 I visitatori devono nuotare per raggiungere questa spiaggia segreta ma, dato che il livello dell’acqua è basso e la meta spettacolare, gli sforzi, seppur lievi, sono subito ricompensati.






Fonte:meteoweb.eu

Nessun commento:

Posta un commento