martedì 4 febbraio 2014
L'irbis, il leopardo delle nevi
Il leopardo delle nevi, detto anche irbis, è un felino appartenente alla famiglia delle pantere e nonostante il nome è lontano parente della tigre.
Gli irbis arrivano a misurare intorno ai 60 centimetri d'altezza ed è lungo circa 132 centimetri a cui però si deve aggiungere la coda lunga all'incirca 91 centimetri.
La pelliccia è notevolmente fitta in inverno per proteggerlo dalle rigide temperature esterne e un po' più rada in estate.
Il colore predominante è il grigio bruno, con sfumature di giallo in alcuni punti e con le zampe completamente bianche. Su tutto il corpo, poi sono presenti delle macchie nere.
Il mantello ha una funzione essenzialmente di isolamento e lo rende particolarmente adatto a resistere al freddo. Anche le orecchie piccole sono meno sensibili al freddo. La coda lunga serve al leopardo delle nevi per bilanciare il corpo durante gli inseguimenti delle prede.
Questo felino è tendenzialmente crepuscolare e si nutre principalmente di bharal, pecore, ibex asaitico e karakorum. Se non trova da mangiare percorre anche grandi distanze per andare a caccia.
L'irbis vive principalmente nelle regioni fredde dell'europa e dell'asia. Il suo habitat naturale è rappresentato dalla steppa e dalla tundra.
Habitat ricchi di vegetazione in cui nascondersi e mimetizzarsi e caratterizzati da inverni rigidi e estati temperate.
Vive a notevoli altezze e spesso lo si incontra in aree caratterizzate da condizioni glaciali. Solitamente staziona tra i 3 mila e i 5400 metri di altitudine.
Il leopardo delle nevi vive principalmente nelle regioni situate tra le catene montuose dell'Asia centromeridionale come il Pamir, il Tibet, l'Himalaya. A nord si estende fino ai Monti Altai e Saianie arrivando fino alla Mongolia e alla Cina Occidentale.
Anche il ciclo vitale e quindi la riproduzione si è adattato alle proibitive condizioni climatiche dell'habitat naturale. L'irbis, infatti, a differenza degli altri felini non può accoppiarsi in tutte le stagioni ,ma solo in un periodo ben definito per evitare che il parto poi si verifichi nei duri mesi invernali.
La stagione degli amori va quindi da gennaio a metà marzo.
La gestazione dura circa tre mesi con la nascita dei cuccioli nei mesi estivi.
La cucciolata di solito è costituita da due fino ad un massimo di 4 cuccioli che durante i primi gironi di vita restano nella tana costruita dalla madre in qualche caverna o anfratto roccioso. I leopardi delle nevi spesso utilizzano i nidi costruiti dagli avvoltoi tra i rami bassi di ginepro. In luglio, a circa due mesi, i piccoli cominciano a seguire la madre nelle battute di caccia, restando con lei fino al sopraggiungere dell'inverno.
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