giovedì 12 dicembre 2013

Ricordiamo ai lettori un articolo passato forse in sordina della nota testata russa PRAVDA.



Un team di antropologi ha trovato una sepoltura misteriosa nella giungla vicino alla città di Kigali Ruanda (Africa Centrale).
I resti appartengono a creature gigantesche poco somiglianti agli esseri umani.
Il responsabile del gruppo di ricerca ritiene che tali scheletri potrebbero essere di visitatori provenienti da un altro pianeta, che si è autodistrutto a causa di una catastrofe.
Secondo gli scienziati, sono stati sepolti almeno 5000 anni fa.
In un primo momento, i ricercatori pensavano di essersi imbattuti in resti di antichi insediamenti, ma nessuna traccia di vita umana è stata trovata nelle vicinanze.
Le 40 fosse comuni erano suddivise in circa 200 corpi, tutti perfettamente conservatoìi.
Le creature erano alte circa 7 metri. e le loro teste erano sproporzionatamente grandi.
Gli antropologi ritengono che le creature erano membri di un atterraggio alieno, e che siano morti a causa di un virus terrestre. Tuttavia non è stata trovata nessuna traccia di atterraggi sul suolo nel pressi degli scavi.
Questo tipo di scoperta non è unica nel suo genere.
Nell’estate del 1937 un gruppo di scienziati cinesi guidati dal professor Chi Putei visitarono le grotte del Monte Bayan-Kara-Ula. All’interno vi trovarono scheletri con teste troppo grandi e corpi gracili. Inoltre, le pareti della grotta erano state dipinte con rappresentazioni del sole che sorge e della la luna e delle stelle.
Gli esperti sono stati censurati, non hanno potuto divulgare la notizia della scoperta della grotta di Bayan-Kara-Ula per due decenni.

Dall’interpretazione delle pitture è stato ricostruito che circa 12 mila anni fa alcuni oggetti volanti si siano schiantati su quelle montagne.
Gli archeologi cinesi trovarono un riferimento dei popoli che vivevano nelle grotte di Bayan-Kara-Ula.
Inoltre, un cadavere di uno “straniero” è stato trovato da speleologi turchi e una mummia dell’era glaciale riposavano in un sarcofago fatto di materiale cristallino.
L’altezza della creatura maschile non superava il metro e 20 centimetri, la sua pelle era di colore verde chiaro, e aveva grandi ali trasparenti sui suoi fianchi.
Secondo i ricercatori, nonostante l’aspetto insolito, la creatura sembrava più una persona piuttosto che un animale. Solo i suoi occhi erano molto diversi da una forma umana , tre volte più grandi di quelli di un essere umano, ed a forma di rettile. 

http://english.pravda.ru

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