sabato 9 novembre 2013
Geometria Sacra, Matematica e Musica
Alcuni recenti studi sulla Terra, hanno dimostrato come tutte le forme conosciute preesistenti sul pianeta, non quindi create dall'uomo, si possono condurre a variazioni di funzioni matematiche di base che ne rappresentano l'essenza, la struttura soggiacente.
Queste funzioni matematiche sono state chiamate 'frattali'.
Questo dimostra come tutto sia regolato ed espresso attraverso principi cosmici universali.
Prendere coscienza di questo, permette di capire che il microscopico sassolino, la foglia, il bruco, ogni manifestazione esprimono lo stesso principio cosmico che regola le costellazioni e gli universi.
Queste regole sono l'armonia celeste e la bellezza divina presente in noi come in tutto cio' che ci circonda sia nella dimensione terrestre che in altre dimensioni.
Le regole, i rapporti generali possono anche essere applicati ai suoni.
I suoni sono onde con determinate frequenze ed ampiezze: se si applicano le regole cosmiche, si ottiene l'armonia del suono.
Come e' noto, l'armonia e' un insieme di regole che permettono di generare e di accostare un suono ad un altro ottenendo delle composizioni sublimi.
'La Musica delle Sfere' o 'Musica Celeste' non e' altro che il suono cosmico che si manifesta nelle opere che seguono tali regole divine. In questo caso il suono diventa un portale che permette all'umanita' di accedere ad elevate dimensioni di coscienza.
Molti musicisti che hanno applicato le regole dell'armonia celeste, hanno composto opere che a sentirle, tuttora elevano le coscienze. Ognuno di noi, pur non avendo talento artistico o musicale, e' sensibile a livello energetico, alle vibrazioni.
E' risaputo che ci sono musiche che abbassano le vibrazioni e dipinti che generano pensieri negativi.
In questi casi non sono state applicate le regole di armonia e di proporzione cosmica
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