sabato 14 settembre 2013
L'arcipelago delle isole Canarie
Le Canarie sono delle isole incantate ai margini del mondo: terra, aria, fuoco ed acqua in una combinazione perfetta capace di creare un cortocircuito di fantasia e folgorazione simile a quelle provate dagli antichi, pronti ad eleggerle isole dei Beati, isole Fortunate o addirittura residuo del continente sommerso di Atlantide.
Le Canarie sanno donare emozioni esclusive passando dalle sabbie color oro di Graciosa fino alla magnetica intensità dei boschi di Gomera, Hierro e La Palma.
Facile definirle un compendio dei cinque continenti ma quello che si vede da queste parti spesso non si replica in nessun luogo.
Lanzarote: la terra arde appena sotto la crosta con una temperatura che arriva vicino ai 400°C e vulcani che si susseguono creando quasi un effetto ipnotico, all’interno del parco nazionale di Timanfaya. Sembra essere un mare di lava che si è pietrificata nel corso degli anni, forgiata dall’ardente furia in sei anni di eruzioni (tra il1730 ed il 1736).
Il paesaggio dalle tonalità irreali, è quasi inquietante come l’inferno, ma, allo stesso tempo,seducente ed incantevole come il riflesso speculare di un paradiso.
Lungo le scogliere scure di El Golfo affacciatevi alle balconate di Los Hervideros, battute da fragorose onde oceaniche. Panorami splendidi ed un cielo cobalto. Raggiungete, poi, le distese di cenere di La Geria dove le acrobazie dell’ingegno contadino hanno eretto una serie di muretti con lo scopo di proteggere i numerosi vitigni che regalano una selezione di malvasie fra le più inebrianti ed aromatiche del pianeta.
A Gomera si arriva in aereo.
Dal cielo appare come un grezzo asteroide appena precipitato in mare. Tozza e corrugata, percorsa da decine di vertiginosi precipizi, scabra ai margini e sulla costa, Gomera custodisce al centro il tesoro più prezioso: l’antico bosco di laurisilva, una rarità botanica, protetto nel parco nazionale di Garajonay, entrato a far parte del patrimonio dell’Unesco.
La vicina isola di La Palma si innalza fiera sull’Atlantico. Costituita da vulcani ancora attivi (in parte) ospita un grande cratere chiamato Caldera del Taburiente, uno smisurato cratere di 28 km di perimetro e 700 m di profondità, circondato da fitte foreste percorse da un groviglio di sentieri: un vero paradiso per chi ma passeggiare in mezzo alla natura.
Dal 1954 l’area è parco nazionale e grazie al suo particolare ecosistema è stata dichiarata riserva della biosfera.
Hierro è la più piccola e più lontana isola delle Canarie: lontana e stupefacente! Un vero luogo di fuga nel mar Mediterraneo. Un' isola dal fascino unico, chiamata il Far West d’Europa, sprigiona meraviglia nei pochi kilometri di strada che l’attraversano, dal Mirador de la Pena, affacciato sull’oceano ad un’altezza vertiginosa, al villaggio Guinea, abitato dai Bimbaches prima della conquista spagnole ora sede di un ecomuseo.
Fino al Medioevo questa isola era considerata la fine del mondo, il meridiano zero, ultimo approdo per i naviganti in viaggio verso l’ignoto
.
La Gran Canaria è l’isola più moderna delle Canarie. Dove c’è Las Palmas, città cosmopolita e dinamica. Regno dei surfisti e di chi ama fare snorkeling od arrampicate in montagna grazie alla varietà dei paesaggi che ha da offrire ai suoi ospiti: splendido mare, canyon selvaggi, vertiginose pareti di roccia e dune accarezzate dalle onde. Sin dal 1400 avventurieri ed esploratori facevano scalo nel suo porto, incluso il più famoso di tutti, Cristoforo Colombo le cui memorie si conservano nella Casa de Colòn
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