mercoledì 19 giugno 2013

Come proteggere gli animali dal caldo? Il vademecum ENPA


Il caldo si è fatto attendere, ma è arrivato prepotentemente in tutta Italia.  E con esso arrivano, puntuali come ogni anno, i consigli del Ministero della Salute per tutelarci dalle ondate di calore. Ma per proteggere invece dall'arsura i nostri amici a quattro zampe? Niente paura, ci pensa, altrettanto tempestivamente, l'ENPA, l'Ente nazionale protezione animali, che ha emanato una lista di dieci consigli per salvaguardare dal caldo i nostri amici pelosi.
Ecco allora il vademecum per non far soffrire con i 30 gradi che avanzano, cani, gatti, conigli e pesciolini:

1 - Non lasciate mai un animale incustodito dentro l'auto : in questo periodo la temperatura interna dell'abitacolo sale rapidamente, anche con i finestrini aperti, trasformando la vettura in un vero e proprio forno. In queste condizioni, bastano anche solo 10 minuti, il tempo di fare una spesa veloce, per condannare il vostro animale ad una morte orribile.
2 - Se vedete un animale rinchiuso da solo in un'auto al sole, prestare attenzione ai sintomi di un eventuale un colpo di calore (problemi di respirazione, spossatezza generalizzata). In tal caso, se non si interviene subito, rischia di correre un grave pericolo di vita: cercate di rintracciare il proprietario del veicolo e, se non reperibile, chiamate immediatamente le forze dell'ordine e nel frattempo cercate comunque di creare ombra mettendo ad esempio giornali sul parabrezza e, se possibile, di versare dell'acqua all'interno per bagnare l'animale o farlo bere attraverso un'eventuale fessura del finestrino.
3 - Assicuratevi che gli animali abbiano sempre accesso all'ombra e acqua fresca in abbondanza. In caso di ipertermia (i sintomi del colpo di calore sono ad esempio la pelle che scotta, barcollamento o difficoltà a respirare) è necessario abbassargli la temperatura mettendogli abbondante acqua fresca su tutto il corpo e contattare immediatamente il veterinario.
4 - Non costringere i cani a sforzi eccessivi evitando, ad esempio, le passeggiate nelle ore più calde della giornata dove aumenta il rischio di colpi di calore o quello di bruciarsi le zampe sul suolo caldo. E' consigliabile avere comunque sempre a disposizione una bottiglietta di acqua e una ciotola.
5 - Anche per loro vale il discorso di prevenire le scottature solari e per proteggerli applicate alle estremità bianche e sulle punte delle orecchie di cani e gatti, una crema solare (meglio sebiologica aggiungiamo noi) ad alta protezione alle estremità bianche, come le punte delle orecchie, prima di farli uscire.
6 - Ricordando che obbligare i pesciolini a vivere in un acquario infligge loro inutili sofferenze, l'Enpa consiglia di tenerlo fuori dal sole diretto e cambiare l'acqua regolarmente avendo cura di togliere le alghe che si formano. Anche il laghetto in giardino dev'essere riempito regolarmente per compensare l'acqua che evapora e sostituire l'ossigeno perso. Stessa cosa per il canarino o i criceti: non lasciate li sul balcone al sole diretto: cercate di posizionare la gabbia in un luogo fresco, arieggiato e ombreggiato.
8 - Con il caldo arrivano anche le pulci, le zecche e gli acari, quindi bisogna controllare regolarmente il pelo dei vostri amici per verificare l'eventuale presenza di "ospiti" indesiderati. Meglio applicare preventivamente un antiparassitario adatto in base alla sua specie e taglia perché, ad esempio, alcuni prodotti per cani possono essere letali per i gatti. In commercio sono disponibili preparati a base di olio di Neem, potente  disinfettante e antiparassitario, che non presenta alcuna controindicazione anche per i soggetti più sensibili.

Simona Falasca 

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