venerdì 31 maggio 2013

Un talismano di Bes

Un curioso manufatto, recentemente identificato, potrebbe essere stato un antico talismano egizio per la protezione magica di bambini e donne incinte contro le forze malefiche. 
 Realizzato in faience egizia, il talismano risale all’incirca al primo millennio a.C. Mostra il dio nano Bes con la lingua di fuori, gli occhi spalancati e una corona di piume.

(Swansea University)

 (Swansea University)


 Carolyn Graves-Brown, curatore presso l’Egypt Centre dell’Università di Swansea, l’ha scoperto nella collezione del Woking College, una sorta di scuola superiore che conserva più di 50 manufatti egizi poco studiati, e che sono stati recentemente prestati al Egypt Centre. 
 Graves-Brown in un primo momento non sapeva cosa fosse l’oggetto. Solo dopo averne visto uno simile al British Museum ha capito che si trattava di un raro campanellino di faience di Bes. L’oggetto è magico: “La faience è utilizzata molto spesso per gli oggetti con un significato magico o religioso nell’antico Egitto”, ha detto Graves-Brown. A rendere il ritrovamento più interessante è il carattere bizzarro dello stesso Bes. 
Un dio nano e protettore di mamme incinte e bambini, Bes può sembrare stupido con la sua lingua di fuori ma, tuttavia, il suo aspetto aveva uno scopo. Egli avrebbe mostrato i denti affilati e “si presume, ma non si sa, che il suo aspetto dovesse spaventare gli spiriti maligni e le entità malvagie”. 
Questo potrebbe essere stato l’intento del talismano.
 L’archeologo Flinders Petrie scrisse nel suo libro “Amulets” (Constable and Company, 1914) che dei campanelli simili a questo erano probabilmente “indossati dai bambini contro il malocchio”. 

 Live Science

Nessun commento:

Posta un commento