domenica 17 marzo 2013

Caccia - Al via dal primo Aprile la caccia alle volpi in tana a Siena. Una pratica assolutamente barbara attesa in Toscana.

Caccia - Al via dal primo Aprile la caccia alle volpi in tana a Siena. Una pratica assolutamente barbara attesa in Toscana. Cucciolo di almeno 3/4 mesi
Caccia/ Dal primo Aprile avrà inizio a Siena una vera e propria strage di volpi, "intitolata" “caccia alla volpe in tana".
Una pratica assolutamente barbara quella attesa in Toscana dove è necessario intervenire urgentemente.
In caso di mancato intervento, centinaia di esemplari saranno scovati sin nelle loro tane per essere uccisi.
La notizia giunge con estrema amarezza e rabbia dalla Lega Italiana dei Diritti dell'Animale (LIDA), che aggiunge:
''Noi non ci stiamo!.
ANSA :
Si tratta dell'ultima di una serie di proroghe che vanno avanti dal 2007 con modalita' precise stabilite in accordo con l'Istituto Superiore Protezione Ambiente, ente scientifico per la gestione faunistica.
Se l'attivita' di caccia e' stabilita dal calendario venatorio in precisi periodi dell'anno, quella di controllo viene decisa al di fuori di quei periodi, motivata da sovrappopolazione o in alcuni casi, come questo, dai danni provocati all'agricoltura o alla fauna.
La volpe e' un animale predatore, tra le sue vittime ci sono la lepre e il fagiano. (certo i cacciatori vogliono mangiarseli loro)
In questo caso l'attivita' e' prevista solo all'interno degli istituti faunistici preposti alla produzione di fauna selvatica. Ad avallarla, la risposta del Tar a un ricorso presentato nel 2012 da alcune associazioni animaliste. ''Noi non ci stiamo - spiega la LIDA -, ne' per l'ammazzare, ne' per la riduzione numerica, ne' per il prelievo venatorio, ne' per l'abbattimento selettivo, ne' per qualunque altra perifrasi si voglia utilizzare per togliere la vita ad animali innocenti.
Piccoli cuccioli appena nati verranno sbranati da cani addestrati a entrare nelle tane e quelli che riusciranno a sfuggire a questa morte atroce saranno impallinati dai cacciatori appostati all'uscita della tana stessa''.
Riproduzione: La stagione degli amori è l’inverno. La femmina, dopo essersi accoppiata, cerca un rifugio sicuro che tappezza dei peli strappati dal proprio ventre.
Il parto avviene in primavera dopo una gestazione di circa un paio di mesi; i cuccioli, generalmente quattro o cinque, sono ciechi. 
Ad aprile saranno appena nati 


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