venerdì 25 gennaio 2013
Patate: proprietà e benefici
Il tubero delle patate, nome scientifico Solanum Tuberosum, è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Solanacee ed i suoi tuberi sono l'alimento più consumato ed allo stesso tempo più coltivato al mondo; le sue origini si fanno risalire a circa 3.000 anni prima dell'avvento di Cristo presso la popolazione Incas dove veniva chiamata col nome "papa".
In Europa le patate giunsero solamente nel XVI secolo ad opera del conquistatore spagnolo Francisco Pizzarro. Le patate, già dai tempi più remoti, godevano di una certa considerazione grazie alle loro proprietà sia curative che nutrizionali; in Italia, lo stesso Papa Pio IV, era un grande sostenitore delle proprietà curative delle patate grazie al fatto che venne guarito da una grave malattia proprio grazie ad una cura a base di patate
. Attualmente al mondo si contano circa duemila varietà di patate che possono essere divise per comodità in due grandi gruppi: patate a pasta bianca, piuttosto farinose e quindi adatte alla preparazione di purè ed alla frantumazione in generale, e patate a pasta gialla con polpa compatta ed adatte quindi ad essere cucinate intere o fritte.
Le patate contengono circa il 79% di acqua, il 15% di amido e la restante percentuale si divide tra ceneri, zuccheri, grassi, proteine e fibre alimentari; molto buona la percentuale di potassio presente nelle patate a cui si aggiungono il fosforo, il calcio, il sodio, il magnesio, il ferro, lo zinco, il rame ed il manganese.
Queste le vitamine presenti nella patata: B3, B5, B6, vitamina C, K e J. Gli zuccheri invece si dividono tra saccarosio, destrosio e fruttosio. Tra gli aminoacidi, quelli presenti in maggior percentuale sono: acido aspartico e glutammico, leucina, lisina, valina, arginina e serina.
La patata è un alimento molto ricco di sostanze con proprietà in grado di apportare benefici al nostro organismo; l'abbondanza di potassio in essa contenuto si rivela molto utile in caso di ipertensione. Nella medicina naturale la patata è molto apprezzata oltre che per i suoi benefici effetti sulla salute umana anche per la sua versatilità di impiego
. Il succo della patata, poiché riesce a neutralizzare i succhi gastrici, risulta essere utile in caso di dolori allo stomaco e gastrite; la patata ha anche effetto depurativo e l'acqua delle patate è in grado di purificare l'intestino ed eliminare le tossine dall'organismo.
Per ottenere un'acqua di patate con proprietà depurative è sufficiente procurarsi una patata, lavarla, tagliarla accuratamente in piccoli cubetti ( avendo cura di non togliere la pelle ) e metterli a bagno per una notte intera in un quarto di litro di acqua salata. Dopo aver filtrato il tutto bisogna berne un bicchiere ogni mattina a stomaco vuoto
. La patata combatte anche la ritenzione idrica; infatti, l'alto contenuto di potassio, aiuta l'organismo ad eliminare l'acqua in eccesso. Molte sostanze con proprietà curative sono contenute nella buccia, per cui l'ideale sarebbe cuocerla intera, al forno o al vapore, e mangiarla insieme alla buccia.
Le patate possono essere consumate anche dai diabetici e recentemente, grazie a recenti studi, pare che sempre nella buccia siano contenute sostanze in grado di contrastare l'attivita tumurale delle cellule. Le sostanze alcaloidi caconina e solanina presenti nelle patate, hanno la proprietà di bloccare la crescita di cellule tumurali, soprattutto a livello di colon, stomaco e fegato.
Pur avendo un aspetto decisamente invitante ed un gusto molto appetitoso le patate fritte non sono sicuramente il modo migliore per consumare le patate; infatti, durante questa trasformazione, a causa dell'aggiunta di grassi saturi dovuti alla frittura, le patate perdono gran parte delle loro proprietà benefiche.
Le patate contengono solanina, una sostanza tossica che, se assunta in grandi quantità, può provocare seri danni; questa sostanza è particolarmente abbondante nelle patate germogliate e in quelle verdi o con macchie verdi che sono quindi da evitare.
Nessun commento:
Posta un commento