lunedì 3 dicembre 2012

Las bolas grandes

COSTARICA, 21OO A.C

 Agli inizi degli anni Trenta durante alcuni lavori di disboscamento che sarebbero serviti a far spazio a piantagioni, di banane, i funzionar! della United Fruit Company si imbatterono in uno spettacolo davvero straordinario. Parzialmente interrate, giacevano nel sottosuolo centinaia, forse migliala di sfere di pietra di tutte le dimensioni. Le più piccole erano grandi quanto un pallone da calcio, le più grandi avevano un diametro di due metri e mezzo e pesavano fino a 16 tonnellate. Chi le aveva scolpite? E soprattutto, a che cèsa servivano? A tutt'oggi non si è trovata una spiegazione soddisfacente a questo mistero. Perfino la datazione di questi reperti è stata fatta in modo indiretto. Il fatto che le sfere siano state trovate parzialmente interrate significa che sono sprofondate sotto il loro stesso peso, qualche millimetro all'anno. Così, noti i chilogrammi di ciascuna pietra, è stato possibile calcolare che risalgono ad almeno 2100 anni prima di Cristo. Di sicuro il granito di cui sono fatte non è disponibile sui luoghi dei ritrovamenti. Le cave più vicine sono a 50 chilometri, una distanza enorme per trasportare blocchi di pietra, anche di dimensioni straordinarie, senza alcun mezzo che non fosse la forza fisica. II fatto che le sfere siano state originariamente trovate in gruppi numerosi fino a 45 pezzi ha fatto pensare a qualche studioso che fossero dei veri e propri modellini tridimensionali di mappe astronomiche. Purtroppo questa ipotesi non può più essere verificata perché moltissime delle pietre sono state rimosse dagli abitanti della vicina Palmar Sur che le utilizzano come... decorazioni per il giardino!


 tratto da Focus

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