lunedì 29 giugno 2020
La leggenda della "barca di San Pietro"
Il culto di San Pietro risale al Medioevo quando i monaci Benedettini lo diffusero in territorio lombardo; nell’ottocento era popolare la leggenda secondo cui «nel giorno di San Pietro debba seguire temporale, perché il diavolo promette alla di lui madre di uscire dall’ inferno per quell’ anniversario», per questo motivo molti pescatori durante questa notte non escono in barca per timore di burrasche e temporali.
In altri luoghi invece si pensa che questa notte sia proficua per la pesca, in altri ancora si narra ai ragazzi che le acque del lago siano infide perché la madre di San Pietro pretenderebbe un sacrificio umano, sempre la madre del santo è protagonista di altre leggende che la vedono invece benevola nei confronti dei raccolti perché nei periodi di siccità provvederebbe il 29 giugno a far cadere la pioggia per salvarli.
Oltre a queste leggende e storie che si tramandano oralmente ce n’è una che affascina particolarmente grandi e piccini e si tratta della barca di San Pietro che appare per “magia” la notte tra il 28 e 29 giugno, un’usanza figlia del Nord d’Italia ma che che si sta espandendo un po’ ovunque.
Il 28 giugno prendete un vaso o una damigiana senza paglia, o una bottiglia l’importante è che sia di vetro e leggermente panciuta, versatevi dentro acqua fredda, meglio se di fonte e riempitela per metà, ora con molta delicatezza dovrete far scivolare nell’acqua l’albume di un uovo.
Senza sbattere il contenitore portatelo all’aperto, meglio sotto un albero o in mezzo ad un prato, ma va bene anche il davanzale di casa; lasciatelo aperto tutta la notte in modo che la rugiada faccia la sua magia.
La mattina controllate il vostro contenitore, noterete che l’albume ha assunto una forma molto particolare, i filamenti bianchi che si saranno formati durante la notte avranno l’aspetto di alberi maestri, e di vele spiegate e la forma che assume sembra proprio quella di una barca.
A seconda della forma delle vele i contadini prevedevano le condizioni del tempo: le vele aperte indicavano la venuta del sole mentre le vele chiuse e sottili, l’arrivo della pioggia.
Si narra che quando nell’acqua si forma un bel veliero sia un buon auspicio per ottimi raccolti nell’arco dell’annata.
L’effetto del veliero si vedrà fino a mezzogiorno, poi lentamente si dissolverà.
Secondo tradizione questa forma assunta dalla chiara dell’uovo è la barca di San Pietro, che alla vigilia della festa ha voluto mostrare la sua vicinanza ai suoi fedeli, in altri paesi si narra invece che sia la barca dell’apostolo Pietro, pescatore e traghettatore di anime, usata per diffondere nel mondo la fede di Cristo; in altri ancora si tramanda la storia che questa barca sia quella che Pietro ha usato per scendere all’ inferno e liberare la madre e accompagnarla in cielo.
Nel bergamasco si legge in maniera un po’ diversa l’oracolo dell’albume, se esso forma una barca con vela la sposa avrà un figlio e la zitella troverà marito.
Ma perché si forma questa barca di San Pietro la notte del 29 giugno?
In realtà si formerebbe anche il giorno prima o il giorno dopo, perché le condizioni per cui questo fenomeno accada sono simili nei giorni intorno a quella data, sole caldo di giorno e temperature ancora fresche e umide di notte.
Siccome la densità della chiara dell’uovo è di poco superiore a quella dell’acqua, essa tende ad affondare e rimanere sul fondo; l’acqua fredda raffredda il contenitore che a contatto con la superficie calda dal sole della terra o del davanzale della finestra subirà un trasferimento di calore formando dei moti convettivi, cioè l’acqua riscaldata dalla terra tenderà ad andare verso l’alto, il problema avviene quando incontra la resistenza della chiara dell’uovo che tenderà a trascinare con se e quindi a formare la famosa barchetta.
Quindi è facile intuire come più la giornata abbia scaldato la terra più la barchetta assumerà una forma più complessa.
Ora che sapete la sua storia, le sue leggende e la sua spiegazione scientifica, non vi resta che provare a realizzare la vostra Barca Di San Pietro ma perché abbia un significato magico è meglio rispettare le tradizioni e porre in giardino il vaso con l’albume la notte di San Pietro e Paolo, e poi molte persone affermano che “leggendo” le figure che si formano si ha una lettura del futuro, c’è chi ha intravisto l’argomento della sua tesi di laurea, chi ha intuito la sua sorte futura e chi spera sempre di vedere quello che vorrebbe realizzare… e questo è un buon inizio per qualcosa che sta a cuore.
Fonte: eticamente.net
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