lunedì 15 maggio 2017

Le mani giganti che emergono dal canale di Venezia sono un messaggio importante


I cambiamenti climatici minacciano gravemente Venezia che entro il secolo potrebbe davvero essere a rischio.
 Grosse mani sorreggono uno dei palazzi storici della città lagunare, il Ca' Sagredo Hotel, una scultura suggestiva che sembra racchiudere tutto questo. 
 A realizzarla per l'edizione 2017 della Biennale è stato l'artista Lorenzo Quinn (figlio dell'attore Anthony) che ha appena completato l'installazione della monumentale scultura chiamata non a caso “Support”.
 Due imponenti mani alte tra gli 8 e i 9 metri sorreggono simbolicamente il palazzo Ca' Sagredo.




Perché le mani?
 Esse sono le stesse che da una parte sostengono ma dall'altra distruggono il pianeta.
 Support è stata realizzata non a caso a Venezia, come spiega Quinn. Una città gravemente minacciata dai cambiamenti climatici come molti altri siti Patrimonio mondiale dell'umanità. 
 “Spero che la mia arte permetta di focalizzare l'attenzione su una calamità globale che ci troviamo a fronteggiare” spiega. 
“Venezia è la capitale d'arte del mondo durante la Biennale ma la città è minacciata e necessita del nostro aiuto e della nostra protezione” 

 “Iniziative come quella di Quinn valorizzano Venezia, e soprattutto suscitano l’orgoglio di chi la abita” ha detto il sindaco di Venezia Brugnaro. 
“Con Support Quinn ci parla dell’opportunità concreta di raggiungere un maggior equilibrio col nostro pianeta, in termini economici, ambientali e sociali”. 

 Francesca Mancuso

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