venerdì 11 ottobre 2013
Inserti di pelliccia? No grazie! Ecco come riconoscere il pelo sintetico da quello vero
Inserti di pellicce e luoghi comuni.
In questi ultimi giorni mi è capitato spesso di affrontare il discorso degli inserti di pelliccia con molte persone, constatando amaramente che la maggior parte di loro era veramente ignara del fatto che il pelo presente sulla loro giacca fosse vero pelo di animale.
Indossavano quelle giacche e quei giubbotti con inserti senza porsi il problema che potesse trattarsi del resto di un animale scuoiato. Eppure quasi sempre, in presenza di pelo, si tratta proprio di questo. E di nient'altro.
Vorrei approfittare di questo post, allora, per fare un pò di chiarezza.
Con lo stratagemma degli inserti, il settore pellicceria è riuscito a rimettere in gioco la pelliccia animale, facendola sembrare un capo molto più "innocente".
Ma non è così! Le pellicce con cui vengono ornate giacche, cappotti, borsette, stivali ed altri capi d'abbigliamento o accessori vengono dalla morte di migliaia di animali.
TUTTI loro vengono allevati in condizioni orribili.
Negli allevamenti, come spiega AgireOra, sono costretti a vivere in gabbie piccolissime, impossibilitati a muoversi, a seguire i propri istinti e ad avere una normale vita sociale.
Per la disperazione, si spezzano i denti mordendo la gabbia, si feriscono da soli o diventano aggressivi.
Infine, vengono uccisi: la scatola cranica viene fracassata, oppure si colpisce la testa a bastonate.
O ancora si spezzano le vertebre cervicali torcendo la testa.
Non mancano l'uccisione col gas o per elettrocuzione, cioè scariche elettriche inferte con elettrodi introdotti nella bocca e nell'ano. Spesso vengono scuoiati ancora vivi.
Questa è la realtà. Dura ma vera.
Spesso il consumatore è tratto in inganno pensando che se un abito o un accessorio costa poco, allora la pelliccia è sicuramente finta. Ma non è così,
anzi è proprio il contrario.
Distinguere un pelo vero da quello sintetico è molto difficile. Come riconoscere, allora, una pelliccia animale da una finta? Ecco tre test empirici consigliati dalla Lav:
1. Controlla la base della pelliccia. Premi e dividi la pelliccia e guarda alla base del pelo.
Si capisce subito se è pelle o stoffa
Un indumento con una sola piccola parte in pelliccia animale nasconde sempre una grande sofferenza. Se hai dubbi, rinuncia all’acquisto ed evita il più possibile i negozi che vendono articoli decorati in pelliccia. Dai sempre la tua preferenza a prodotti cruelty free.
Non comprare questi prodotti ti renderesti corresponsabile di questi orrrori inumani
La pelliccia sintetica è altrettanto calda, soffice e bella e inoltre ha un vantaggio in più non ti costa nulla tenerla pulita, una macchinata una sprimacciata e torna nuova.
La pelliccia vera la devi portare in tintoria, per forza e i costi non sono irrisori
Fai del bene e fatti del bene
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