venerdì 18 ottobre 2013

I più antichi strumenti astronomici scoperti in Cina

Secondo gli scienziati cinesi un oggetto scoperto 35 anni fa nella città di Fuyang, in una tomba della dinastia Han occidentale, potrebbe essere un’antica meridiana.
Nel 1977, gli archeologi avevano portato alla luce un gran numero di preziose reliquie, tra cui un “oggetto laccato per scopi insoliti”, nella tomba di Xiahou Zao (II secolo a.C.), nel sito di Shuanggudui. Tuttavia, non erano molto chiare la struttura e la funzione di una coppia di dischi sovrapposti laccati trovati nella stessa tomba. La squadra di Yunli Shi, professore presso il dipartimento di Storia della scienza e archeologia scientifica, all’Università della Scienza e della Tecnologia a Hefei, pensa che un oggetto sia l’ago di una meridiana, mentre la coppia di dischi laccati costituirebbero un ‘dispositivo equatoriale’ per osservare la posizione dei corpi celesti. Entrambi sarebbero i più antichi strumenti esistenti al mondo a compiere precise misurazioni astronomiche

La meridiana ha due parti simmetriche e pieghevoli.
Se posizionato in direzione sud-nord, il sole di mezzogiorno proietta l’ombra dell’asta verticale su dei punti fissi nei giorni dei solstizi e degli equinozi.
“Geograficamente, questo tipo di gnomone (l’asta della meridiana) può essere usato solo a una certa latitudine, e quella della tomba di Xiahou Zao è proprio adatta”, ha spiegato Shi.

I bordi dei due dischi sono invece contrassegnati dai gradi completi della volta celeste e da misurazioni lunari.

Studies in the History of Natural Sciences

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