domenica 19 maggio 2013
Navi fantasma : la Mary Celeste
La Mary Celeste era un brigantino canadese di 31 metri, varato in Nuova Scozia, nel 1860, con il nome di Amazon (Il nome Mary Celeste le fu dato nel 1969, a seguito di un ennesimo cambio di prorietà). Scomparve nel mare delle Azzorre nel 1872 senza nessuno a bordo, del capitano Benjamin Briggs, e del resto dell’equipaggio non si sono avute mai notizie.
La Mary Celeste può essere considerata l'archetipo della nave fantasma. Finalmente nell’agosto del 2011 il mistero della nave fantasma, cessò di essere un mistero, infatti furono ritrovati i resti della nave, durante una spedizione, un gruppo della NUMA con a capo Clive Cussler ed il produttore John Davis localizzarono la zona dove si trovava la nave: sul fondale vicino alla barriera corallina di Rochelais poco fuori il litorale di Haiti.
L’ultimo avvistamento della nave, senza equipaggio fu vicino allo stretto di Gibliterra, poi la nave scomparve definitivamente nel mare delle Azzorre nel 1872 senza nessuno a bordo, del capitano, di sua moglie e della figlia di due anni non si sono avute mai notizie.
I dettagli della scoperta verranno in seguito forniti dai diretti interessati, infatti Cussler scrisse della Mary Celeste nel libro Navi Fantasma.
Si vide subito che il fondale era disseminato di tanti oggetti, tra questi manufatti di ogni foggia, che erano completamente racchiusi in una fitta rete di coralli che, come una mano, tenevano stretti i tesori.
Costruita nel 1860 in Scozia la 'Mary Celeste' di una lunghezza di 31 metri e 7 di larghezza, nei dodici anni seguenti il varo ha avuto una serie di incidenti: il suo primo capitano morì di polmonite, il secondo capitano, durante il viaggio inaugurale, andò a speronare un peschereccio e mentre veniva riparata scoppiò un incendio, venduta a un terzo, il nuovo capitano si scontrò con un altro brigantino che affondò… Tutto questo fino al 1872.
Nel novembre del 1872 infatti la nave salpa dal New York con un carico di 1700 barili di alcool etilico e destinazione Genova, ma all’altezza di Gibilterra fu avvistata intatta e senza nessuno a bordo.
In seguito solcò ancora i mari fino a che nel 1884, a seguito di altre tragedie, la nave partì da Boston con il nuovo proprietario Gilman Parker che, fece registrare un carico di scarso valore come fosse prezioso, assicurandolo per una cifra esorbitante, per poi farla naufragare deliberatamente vicino ad Haiti.
La nave fantasma, resa famosa da Arthur Conan Doyle, ha così racchiuso e portato sui fondali ogni suo segreto che solo lo scrittore Clive Cussler capo della spedizione ha rivelato nel libro. E finalmente col ritrovamento della Mary Celeste, la nave fantasma non sarà più un fantasma , ma un relitto in fondo mare che dopo secoli metterà fine alle storie che si andavano raccontando a riguardo.
L’ultimo segreto rimane comunque la sorte del capitano Briggs, della sua famiglia e dell’intero equipaggio scomparsi nell’oblio nel 1872…
Complimenti per la vera storia della Mary Celeste
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