lunedì 1 ottobre 2012
Carl Gustav Jung
Carl Gustav Jung (Kesswil, 26 luglio 1875 – Küsnacht, 6 giugno 1961) è stato uno psichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero.
La sua tecnica e teoria di derivazione psicoanalitica è chiamata "psicologia analitica", "psicologia del profondo" o, più raramente, "psicologia complessa". Inizialmente vicino alle concezioni di Sigmund Freud se ne allontanò definitivamente nel 1913, dopo un processo di differenziazione concettuale culminato con la pubblicazione, nel 1912, di La libido: simboli e trasformazioni. In questo libro egli esponeva il suo orientamento, ampliando la ricerca analitica dalla storia personale del singolo alla storia della collettività umana. L'inconscio non è più solo quello individuale, ma nell'individuo esiste anche un inconscio collettivo che si esprime negli archetipi. La vita individuale è vista come un lungo percorso di autorealizzazione del sé personale a confronto con l'inconscio individuale e collettivo, percorso denominato processo di individuazione. Disse di sé:
« La mia vita è la storia di un'autorealizzazione dell'inconscio »
Nessun commento:
Posta un commento