lunedì 24 settembre 2012
Quando gli esseri umani sono degni di chiamarsi uomini
Questa storia ci dovrebbe far riflettere! Noi siamo solo una razza che abita questa terra e abbiamo dei coinquilini di altre razze con pari dignità e diritto alla vita
Il 9 gennaio 2012 il lupo Navarre è stato recuperato dalle gelide acque di un fiume in condizioni davvero drammatiche: denutrito, con una paresi agli arti posteriori e con 35 pallini di piombo in corpo. Dopo diverse indagini diagnostiche, due settimane di terapia intensiva in infermeria, monitorato 24 ore su 24, Navarre ha ricominciato a camminare ed è stato trasferito in una struttura, all'interno del Centro, idonea alla sua riabilitazione che richiede una ripresa graduale delle funzioni motorie senza sottoporlo a sforzi eccessivi. Grazie ad una telecamera Navarre viene monitorato giorno e notte senza essere disturbato. La strada è ancora lunga, le diverse patologie lo hanno debilitato molto, ma Navarre, grazie alla sua incredibile voglia di vivere e alle cure avute, ha ricominciato a camminare migliorando progressivamente e sta dando ottimi segni di ripresa. Dopo quasi 2 mesi dal suo arrivo il lupo Navarre continua il suo percorso di recupero e riabilitazione presso il Centro Monte Adone. Considerate le drammatiche condizioni al suo arrivo, tutto lo staff è soddisfatto degli evidenti progressi fatti. Ha recuperato oltre 5 kg di peso, sta guarendo dalla rogna e il pelo sta lentamente ricrescendo; le molteplici problematiche sanitarie (intestinali, cardiache, uro-genitali) sono inoltre quasi totalmente rientrate. Vista la grave paresi degli arti posteriori e la grave pregressa atrofia muscolare, la soddisfazione più grande è vederlo camminare nuovamente, acquisendo sempre più forza; tuttavia Navarre non ha ancora riacquistato totale padronanza e sicurezza nei movimenti, condizione necessaria per ritenere completo il suo recupero e consentire quindi il suo rilascio in natura in condizioni ottimali, tali da permettergli di provvedere a sé stesso. Dal punto di vista psicologico Navarre sta riprendendo gli atteggiamenti elusivi tipici della sua specie dimostrando un progressivo recupero anche in questo senso. Pur consapevoli della complessità della situazione e dei molti fattori che concorrono alla buona riuscita di questo percorso il Centro rimane impegnato nell'ambizioso progetto di poter riportare Navarre in natura.
Nessun commento:
Posta un commento