martedì 16 giugno 2020

Crimea, il "Nido delle rondini"


Il “Nido delle rondini”, conosciuto anche come Swallow's Nest castle, è una fortezza decorativa situata poco distante da Yalta, nella penisola di Crimea.
 Appollaiato su una scogliera di quaranta metri affacciata sul Mar Nero è uno dei luoghi più visitati dell’Ucraina.


Si tratta di un castello gotico in miniatura, una struttura di piccole dimensioni che colpisce per la sua scultura neogotica e soprattutto per la splendida posizione panoramica che domina il promontorio di Ai-Todor. Nonostante l'edificio, opera dell'architetto russo Leonid Sherwood, misuri soltanto 20 metri in lunghezza e 10 metri in larghezza, è sicuramente una delle attrazioni turistiche più popolari della Crimea.


La storia del Nido di Rondine inizia nel 1895, quando era solo una piccola casetta di legno sulla cima della scogliera, costruita per un vecchio generale russo. Era chiamato "Castello dell'Amore", ma ben presto la proprietà passò a un medico della Corte dello zar, e successivamente alla moglie di un commerciante che lo trasformò in un castello dall’aspetto architettonico medievale. Nel 1911 il barone tedesco von Steingel, un industriale che aveva fatto fortuna grazie al petrolio del mar Caspio, acquistò la struttura realizzando il vero e proprio edificio di pietra in stile gotico che vediamo oggi.


Nel 1914, con l’inizio della Prima Guerra Mondiale, il barone decise di vendere il castello a un ristoratore.

 Alla sua morte il ristorante fu chiuso e poi utilizzato come sala di lettura dalla vicina colonia marina.
 In seguito, nel 1927, il castello sopravvisse a un fortissimo terremoto e nonostante non vennero riscontrati gravi danni strutturali, l’intero edificio fu ritenuto pericoloso e chiuso al pubblico per i successivi quarant'anni.

 Oggi il “Nido delle rondini” è completamente restaurato e nella sua parte anteriore è tornato a ospitare un rinomato ristorante italiano con una magnifica e impareggiabile vista sul mare.

 Fonte: mybestplace.