martedì 4 giugno 2019
I sarcofagi del Re, le 23 opere colossali tra le più importanti del Mediterraneo
I Sarcofagi del Re sono uno dei più importanti giacimenti archeologici sottomarini di tutto il Mediterraneo.
Le grandi vasche giacciono in fondo al mare, a circa 6 m di profondità, a poca distanza dalla costa di San Pietro in Bevagna, uno dei borghi della provincia di Taranto, nei pressi della foce del fiume Chidro.
I Sarcofagi del Re sono 23 opere colossali, pesantissime, in marmo, inabissatesi nel III sec. d.C. , con la nave che le trasportava a Roma.
Qui sorgeva un tempo sorgeva uno dei tanti scali portuali dell’Impero Romano. E da qui partì la nave alla volta di Roma con 23 sarcofagi in marmo greco grezzo cristallino.
Era un tipo marmo usato per scolpire le tipiche statue dell’epoca.
I Sarcofagi del Re erano destinati per la sepoltura di personaggi di assoluto rilievo.
Hanno ciascuna un peso variabile tra una e sei tonnellate.
Un naufragio fece sì che si inabissassero e arrivassero a noi, a testimonianza di quegli antichi splendori.
I Sarcofagi del Re sono il più grande giacimento archeologico sottomarino del Mediterraneo.
Le forme e le dimensioni sono variabili.
Per economizzare lo spazio, alcuni sarcofagi più piccoli sono stati rinvenuti impilati all’interno di esemplari di maggiori dimensioni. Risultano privi di decorazione, perché, quasi sicuramente, quella veniva poi eseguita sul luogo di lavorazione.
Fonte: madeintaranto.org