giovedì 9 marzo 2017

Un fiume che scorre sotto il mare: il miracolo della chimica nella penisola dello Yucatan


Un fiume che scorre sotto il mare.
 Nessun effetto ottico: in Messico, nel fondo di una cava sommersa nella penisola dello Yucatan, si verifica questo curioso fenomeno che sfida le leggi della fisica. 
Nel Cenote Angelita l'idrogeno solforato si è mescolato all'acqua salata, diventando più pesante di quella presente nella grotta e creando una miscela sotto pressione che si è depositata sul fondo, formando una massa ben distinta dal resto dell'acqua, che «scorre» proprio come un fiume. 
 Un paesaggio altamente suggestivo, che si può visitare solo con pinne e bombole.

 Il Cenote Angelita è diventato una meta irrinunciabile che ogni appassionato di subacquea che passa dal Messico. Ma chi non se la sente di intraprendere questa avventura sottomarina può comunque assistere all'insolito fenomeno grazie agli scatti di Anatoly Beloshchin, fotografo e sommozzatore professionista che viaggia in tutto il mondo alla ricerca di meraviglie naturali.


E' stato proprio lui a scoprire quest'insolito fenomeno.
 E quando lo ha visto per la prima volta, non poteva credere ai suoi occhi.

 Durante l'immersione si ha come la sensazione di visitare un fiume sommerso, anche se semplicemente si tratta di uno strato di acqua all'idrogeno solforoso.
 In alcuni punti, il fiume del Cenote Angelita raggiunge i 115 metri di profondità, con flussi d’acqua dolce e acqua salata a diverse profondità. 
Un fenomeno raro ma non unico, scoperto in altre grotte del mondo.








Con la sua squadra, Beloshchin ha realizzato un completo set fotografico subacqueo, rendendo ancor più scenografico il panorama inquadrando i tanti rami e detriti che si trovano sul fondo del Cenote.
 E per rendere ancor meglio l'effetto fiume, il sub si è fatto immortalare anche in versione Sampei, con tanto di canna da pesca e bombole, ovviamente.

 Fonte: lastampa.it