venerdì 21 marzo 2014
Una coccinella asiatica uccide le cugine europee e americane
La coccinella asiatica – comunemente conosciuta come ‘Arlecchino‘ e dagli entomologi come harmonia axyridis – è stata introdotta in Europa ed America per combattere gli afidi, parassiti della pianta.
E’ noto infatti che la coccinella è stata sempre tenuta in grande considerazione dall’uomo per l’aiuto che apporta alla lotta contro alcuni insetti che infestano le piante, sia quelle ornamentali, come le rose, sia quelle alimentari, come le graminacee e le leguminose.
E quella asiatica, essendo più aggressiva, è molto più utile per questa causa.
Ma c’è un problema…
Nessuno si era infatti accorto del letale parassita ospitato dall’insetto, che sta uccidendo i suoi simili europei e americani.
La scoperta l’ha fatta l’entomologo tedesco Andreas Vilcinskas, della Justus-Liebig-University di Giessen, in Germania.
Ha paragonato il fenomeno alla conquista del nuovo mondo da parte degli europei.
Infatti le malattie che portavano le spedizioni europee, come il vaiolo, hanno ucciso più popolazione locale di quanto non ne sia morta per effetto diretto della colonizzazione.
Lo studio di Vilcinskas e dei sui colleghi è stato appena pubblicato sulla rivista Science.
Speriamo che un rimedio sia presto apportato, altrimenti Arlecchino rischia di fare una strage: non solo tra gli afidi ma anche tra i suoi cugini americani ed europei.
Fonte :http://www.tuttogreen.it/
Aristotele : "Una rondine non fa primavera"
'Una rondine non fa primavera' è un famosissimo proverbio del filosofo Aristotele, tramandato di millennio in millennio, di cui, però, non tutti conoscono il significato, facilmente comprensibile e intuibile, a dire il vero.
Le rondini, giungendo in grandi stormi, segnano l'inizio della primavera. Se, invece, una sola rondine vola alta nel cielo, significa che c'è qualcosa che non quadra; che probabilmente si è smarrita; che ha perso la cognizione del tempo o dello spazio, per esempio. La presenza di un solo uccello, perciò, non rappresenterà l'imminente passaggio da una stagione all'altra.
In questo modo Aristotele spiega, nella sua celeberrima opera Etica Nicomachea, che così come una rondine non fa primavera, anche una buona azione, fatta di tanto in tanto, non fa un uomo buono. Quell'atto di benevolenza è un caso isolato, così come quell'unica rondine sperduta: non viene susseguito costantemente da altre azioni simili.
Solamente attraverso il retto esercizio della phronesis, cioè della prudenza, che diventerà col tempo habitus 'disposizione morale', un uomo potrà essere considerato davvero virtuoso.
EVVIVA LA MANDORLA !!!
Se in questo inizio di primavera siamo fisicamente e
mentalmente affaticati, esauriti dal superlavoro, abbiamo difficoltà di
concentrazione, siamo distratti e ogni tanto accusiamo qualche vuoto di memoria
… oppure se a soffrire di questo sono i ragazzi che dopo mesi di scuola
faticano nello studio, non ne possono più… ricorriamo a un frutto eccezionale :
la MANDORLA !
Il bianco della nostra massa encefalica racchiusa nella
scatola cranica e il candore della polpa bianchissima della mandorla protetta
dal guscio legnoso testimoniano con immediatezza la stretta analogia che li
lega e come mai questo frutto concentri il suo effetto proprio sul cervello.
Vale la pena di ricordare come la mandorla nella
tradizione cristiana rappresenti il Cristo . La natura divina è dissimulata dal
suo aspetto umano per questo è rappresentato racchiuso in una mandorla scura
all’esterno e bianchissima all’interno.
In ebraico mandorla si dice LUX e significa nocciolo
indistruttibile e divino dell’essere, ma anche “luce che manifesta la sua
presenza”
COME USARE LA
MADORLA
Ottimo il latte di mandorle ( che è anche di buon sapore
) 2 bicchieri al giorno uno al mattino appena svegli e uno prima di pranzo,
soprattutto per i ragazzi e bambini.
Il latte di mandorle rigenera il tessuto nervoso
favorendo i processi di integrazione delle diverse aree cerebrali.
Inoltre in questo mese è utile assumere le mandorle anche
a pranzo e cena : spezzettare 8-10 mandorle dolci con l’insalata mista, verdure
ortaggi.
Se inoltre prolungheremo questo trattamento per tutto
l’anno, rallenteremo l’invecchiamento della mente.
La mandorla è inoltre un alimento nutriente ed
energetico, valido sostitutivo della carne ricco di proteine e minerali (
calcio, fosforo, potassio, ferro e vitamine del gruppo B)
Per “nutrire” il sistema nervoso, massaggiamo dolcemente
l’olio di madorle sulla fronte e in mezzo agli occhi avremo un beneficio
immediato e sensazione di freschezza mentale ( possiamo aggiungere 2 gocce di
olio essenziale di menta a un cucchiaio di olio di mandorle ) contro stanchezza
e cali di concentrazione.
COME FARE DA SOLI IL LATTE DI MANDORLE
Prendere 20 mandorle dolci e mettere a mollo per 3-4
minuti in acqua bollente per ammorbidire la pellicina una volta sbucciate
pestarle sino a renderle una poltiglia. Aggiungere una tazza di acqua calda e
lasciar macerare qualche ora. Filtrare e bere.