venerdì 18 ottobre 2013

I più antichi strumenti astronomici scoperti in Cina

Secondo gli scienziati cinesi un oggetto scoperto 35 anni fa nella città di Fuyang, in una tomba della dinastia Han occidentale, potrebbe essere un’antica meridiana.
Nel 1977, gli archeologi avevano portato alla luce un gran numero di preziose reliquie, tra cui un “oggetto laccato per scopi insoliti”, nella tomba di Xiahou Zao (II secolo a.C.), nel sito di Shuanggudui. Tuttavia, non erano molto chiare la struttura e la funzione di una coppia di dischi sovrapposti laccati trovati nella stessa tomba. La squadra di Yunli Shi, professore presso il dipartimento di Storia della scienza e archeologia scientifica, all’Università della Scienza e della Tecnologia a Hefei, pensa che un oggetto sia l’ago di una meridiana, mentre la coppia di dischi laccati costituirebbero un ‘dispositivo equatoriale’ per osservare la posizione dei corpi celesti. Entrambi sarebbero i più antichi strumenti esistenti al mondo a compiere precise misurazioni astronomiche

La meridiana ha due parti simmetriche e pieghevoli.
Se posizionato in direzione sud-nord, il sole di mezzogiorno proietta l’ombra dell’asta verticale su dei punti fissi nei giorni dei solstizi e degli equinozi.
“Geograficamente, questo tipo di gnomone (l’asta della meridiana) può essere usato solo a una certa latitudine, e quella della tomba di Xiahou Zao è proprio adatta”, ha spiegato Shi.

I bordi dei due dischi sono invece contrassegnati dai gradi completi della volta celeste e da misurazioni lunari.

Studies in the History of Natural Sciences

Avram Noam Chomsky




Avram Noam Chomsky (Filadelfia, 7 dicembre 1928) è un linguista, filosofo e teorico della comunicazione statunitense. Professore emerito di linguistica al Massachusetts Institute of Technology è riconosciuto come il fondatore della grammatica generativo-trasformazionale, spesso indicata come il più rilevante contributo alla linguistica teorica del XX secolo.
La teoria della grammatica generativa, alcuni dei cui elementi essenziali sono già presenti nell'opera Syntactic Structures del 1957, si caratterizza per la ricerca delle strutture innate del linguaggio naturale, elemento distintivo dell'uomo come specie animale, superando la concezione della linguistica tradizionale incentrata sullo studio delle peculiarità dei linguaggi parlati. L'influenza del pensiero di Chomsky va ben al di là della stessa linguistica, fornendo interessanti e fecondi spunti di riflessione anche nell'ambito della filosofia, della psicologia, delle teorie evoluzionistiche, della neurologia e della scienza dell'informazione. A partire dagli anni sessanta, grazie alla sua forte presa di posizione contro la guerra del Vietnam e al suo notevole impegno politico e sociale, Chomsky si è affermato anche come intellettuale anarchico e socialista libertario.
La costante e acuta critica nei confronti della politica estera di diversi paesi e, in particolar modo, degli Stati Uniti, così come l'analisi del ruolo dei mass media nelle democrazie occidentali, lo hanno reso uno degli intellettuali più celebri e seguiti della sinistra radicale americana e mondiale.
A partire dalle proteste per la guerra in Vietnam, l'attivismo di Chomsky lo ha portato a prendere parte attiva a numerosi incontri e dibattiti sui più disparati temi sociali, da problematiche di politica internazionale alla critica al neoliberismo (tema centrale dei suoi incontri e dei suoi scritti), inteso come dottrina economica basata sulla radicalizzazione della centralità del mercato che, secondo Chomsky, ha portato a vari disastri sociali, come il crescente divario tra ricchi e poveri (in particolar modo nei paesi dell'America latina) e la perdita di controllo sul potere statale da parte dei cittadini.

L'aumento del battito del nostro pianeta

Apocalisse o  un'evoluzione dimensionale positiva? La profezia dei Maya, attraverso calcoli complessissimi legati al loro calendario, vaticinava la fine del mondo attuale, e la nascita di uno nuovo, il 21 dicembre 2012.
A scoprire questa data fu uno studioso, Maurice Cotterell, impegnato nell'analisi dei dati solari che infatti prevedono proprio per quel periodo del 2012 un'inversione del campo magnetico solare.
La Terra intera sta subendo un cambiamento notevole.
Non è soltanto il cambiamento climatico dovuto all'inquinamento: le notizie di surriscaldamento di molti pianeti, incluso il lontanissimo Plutone, ci porta a ritenere che sia proprio il Sole a scaldare di più.
E in risposta a questa maggiore esposizione ai raggi solari, non sempre benefici, il nostro pianeta non reagisce come invece ci si aspetterebbe.
E c'è anche una prova indiretta di quello che forse accadrà di qui a cinque anni: pare che i poli magnetici della Terra si stiano spostando di migliaia di km, ad esempio attualmente il polo sud magnetico si trova al largo del Sudafrica e non nella consueta posizione vicina al Polo Sud. Ci dobbiamo forse aspettare un'inversione della polarità anche del Pianeta Azzurro? ...

Tutto pare connesso alla cosiddetta Frequenza Schumann, detta in codice FdS e chiamata a volte anche Frequenza di Cavità o Frequenza di Risonanza. In verità non si tratta di una singola frequenza, bensì dalla media aritmetica del valore di un insieme di onde elettromagnetiche che si trovano delimitate in una stretta fascia dell'atmosfera terrestre, un'area compresa tra la crosta, la troposfera e il limite interno della ionosfera.

Le onde nascono all'attività elettrica dell'atmosfera e hanno luogo a diverse frequenze comprese tra i 6 e i 50 cicli al secondo; in particolare 7,8, 14, 20, 26, 33, 39 e 45 Hertz, con una variazione giornaliera di circa mezzo Hertz.
Il primo scienziato a studiarla approfonditamente fu il tedesco Schumann negli anni '50, ma già nel XIX Secolo si percepì la presenza di queste onde generate dal pianeta, quasi fossero il battito cardiaco di Gaia. Il problema è che la FdS è rimasta sempre intorno un valore medio di 7,8 hertz o 7 cicli al secondo: appunto trattandosi di una specie di respiro del pianeta, sincronizzato sulle correnti magnetiche sotterranee, veniva considerata dagli scienziati come una costante.
Ma se il campo magnetico terrestre fin dal XVII Secolo si sta attenuando e negli ultimi anni si sta pure invertendo, anche la FdS sta subendo delle modifiche. Sta infatti subendo un preoccupante innalzamento fin dagli anni 1986-87 e nel 1996 aveva già raggiunto gli 8,6 hertz. Attualmente (2008), secondo recenti misurazioni, il valore avrebbe già superato i 10 hertz.
Qualche scienziato eterodosso afferma che è questa la vera causa del surriscaldamento globale, ma si pensa anche che sia il Sole a scaldare di più, il problema grave è che anche gli esseri umani e gli animali hanno un campo magnetico generato dal cervello e le stesse onde celebrali funzionano a una data frequenza.
Il valore intorno agli 7-8 hertz è sia quello normale della FdS che anche delle onde mentali umane in fase di riposo.
Durante gli stati di veglia il cervello invece opera a una frequenza di 10-12 hertz.

Durante il sonno quindi il cervello si aggancia al pianeta operando sulle stesse vibrazioni: è chiaro che un aumento della Frequenza di Schumann porta a un mancato riposo e ad effetti di follia, stress, malattie mentali che possono sfociare anche in episodi aggressivi. In pratica, poiché il pianeta è "sovraeccitato", lo diviene anche l'essere umano e gli animali, al punto che ci sono negli ultimi casi numerosissimi casi di comportamenti anomali da parte di elefanti, delfini, orsi, perfino mucche.
Una prova indiretta di ciò è la velocizzazione del tempo, un fenomeno assai strano ma che fa dire alle persone che il tempo appaia scorrere più in fretta di qualche anno fa.
E anche questo porta conseguenze assai drammatiche a livello di stress, depressioni ecc ecc.
Ora, è vero tutto questo? Vi sentite anche voi più stanchi di una volta, riposate meno bene, vi sembra che il tempo scorra più in fretta? Molti poi sono gli scienziati che dati alla mano affermano che la frequenza schumaniana è lì inchiodata da 7 cicli al secondo, basta andare a leggere le misurazioni effettuate dalle università di Stanford e dell'Iowa e disponibili su internet.
Ma non vuol dire nulla: i dati potrebbero essere falsati, il nostro caro Potere occulta da decenni i segreti sugli Ufo e altri misteri
La cosa comunque non ci deve troppo "preoccupare": per qualche divulgatore particolarmente invidioso, tutto questo nasce dalla mente diabolica di un uomo che fa della New Age la sua professione, Gregg Braden. Sarebbe questo geologo americano, già collaboratore della Nasa e ora scienziato dissidente, a propagandare queste tesi sulla fine del mondo. Le notizie sullo spostamento dei poli e dell'aumento della FdS sarebbero tutte provenienti da Braden, in quale con queste teorie sarebbe divenuto miliardario vendendo in tutto il mondo milioni di libri.
In realtà Braden non dice nulla del genere nei suoi scritti. Anzi sostiene che il pianeta Terra, noi tutti, siamo immersi in un'energia totalizzante che esiste in ogni angolo dell'universo.


Il vuoto, secondo Braden, e non solo non esiste: noi pensiamo che lo spazio interstellare sia vuoto, ma in realtà è permeato di un'energia che gli scienziati hanno teorizzato ampiamente e che solo oggi, forse, con gli strumenti più avanzati, siamo in grado di vedere: la c.d. Energia Oscura.
Un concetto affascinante che nasce molti decenni fa, quando dai calcoli di fisica quantistica emergevano delle "mancanze" energetiche che potevano essere spiegate solo attraverso la presenza di una immensa quantità di energia, definita appunto Oscura perchè invisibile.
Il problema sta nel fatto che questa immensa quantità è davvero incommensurabile: pensiamo solo al fatto che tutte le stelle della Via Lattea, la nostra galassia, sono oltre cento miliardi e che nell'universo esistono milioni di miliardi di galassie.

Ora, se pensiamo appunto a tutta la materia visibile costituita da stelle, pianeti, asteroidi e polveri, essa rappresenta soltanto una minima parte di tutta la materia dell'universo! Il restante è costituito da Materia Oscura, che dovrebbe essere una forma decaduta dell'Energia Oscura teorizzata da Braden e dai più grandi fisici. Ma se pensiamo che questa energia è utilizzata da quattromila anni almeno dai monaci del Tibet e che oggi viene conosciuta con il nome giapponese di Reiki, vediamo che molte di queste "bizzarre teorie New Age" poi tanto bizzarre non sono.Il mondo in cui viviamo, il Sole, il Sistema Solare, la Galassia, l'universo intero sono tutti collegati da questa energia vitale che costituisce il corpo stesso della realtà in cui viviamo. Braden ha avuto il merito, come altri, di divulgare queste scoperte: riassumendole, possiamo dire che è in atto un cambiamento dimensionale di tutta quell'energia universale, che per dirla in termini scientifici sta facendo un "salto quantico". Il pianeta Terra starebbe aumentando la sua Frequenza di Cavità per adeguarsi a un cambiamento solare: il Sole muta il suo campo magnetico e tutto il nostro sistema planetario, che appunto è un insieme vivo e legato dall'Energia Oscura, si adegua al mutamento. Il Sole cambierà la sua frequenza aumentandola e anche la Terra, dunque, si allineerà a questo nuovo valore, trascinata dall'Energia Oscura.Detto così, è inevitabile che vi saranno delle conseguenze nella nostra vita umana e banale: cambiamenti mentali, forse si apriranno nuove dimensioni, nuove entità si renderanno visibili. Tutto appare collegato alla Teoria delle Stringhe, secondo cui il mondo visibile è quello tridimensionale classico a cui va aggiunto lo scorrere del tempo, mentre in realtà vi sarebbero altre 7 dimensioni che noi non percepiamo e che potrebbero essere popolate da entità intelligenti ma non tangibili attraverso i nostri sensi, se non da persone speciali dotate di una sensibilità fisica maggiore.


Ecco dunque spiegati i medium, i fantasmi, la telepatia, gli alieni e i loro dischi volanti che non tutti riescono a vedere... E ancora i folletti, i demoni, gli spiriti alti e quelli bassi, gli angeli...
Tutto il nostro soprannaturale, in base alla Teoria delle Stringhe e all'Energia Oscura, troverebbe spiegazione.
Di qui una prospettiva eccitante si spalanca: cosa ci sarà al di là della soglia?
Potremo entrare in queste dimensioni? L'essere umano per sua natura è prudente ma anche curioso, esploratore.
Forse quindi il cambiamento dimensionale del 2012, come prevedono i Maya e tante altre profezie, non è che l'inizio della più eccitante avventura umana.

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