venerdì 6 settembre 2013
Maria Teresa di Calcutta
Da tempo alcuni giornalisti di rilievo nella stampa anglosassone, come Christopher Hitchens, hanno cominciato ad occuparsi sistematicamente delle ombre che emergono dietro la fama della missionaria nota come Madre Teresa di Calcutta.
Sono stati raccolti documenti, condotte inchieste, registrate testimonianze, eseguite indagini e più si scava nell'attività realmente svolta da Madre Teresa e più la missionaria appare come un personaggio ambiguo, bigotto, ipocrita, fondamentalista...
La suorina albanese era interessata a promuovere i suoi disumani principi dottrinali su sventurati moribondi che finivano nel suo ospizio, destinati a non uscirne più e a morire nella sofferenza, giacchè la missionaria non permetteva l'uso di antidolorifici...
"""il dolore avvicina a Gesù!"""
E mentre a Calcutta molte organizzazioni umanitarie portavano benefici reali alla popolazione, costruendo veri ospedali e operandovi con serietà, Madre Teresa si costruiva una immeritevole fama mondiale con la sua indubbia capacità mediatica e imbonitrice, realizzando documentari ad arte per magnificare le sue presunte opere di bene (come il reso celebre "something Beautiful for God"), rimbalzando da una parte all'altra del mondo per presenziare cerimonie, ricevere premi, fare comizi e partecipare a campagne politiche conservatrici.
I fondi raccolti da Madre Teresa sono finiti in larga parte nelle casse del Vaticano, il resto nella costruzione di conventi di missionari in tutto il mondo... altro che carità ai poveri tra i poveri, Madre Teresa fu soprattutto una macchina mangiasoldi.
Ma tutti questi fatti, rigorosamente documentati, non riescono a sfondare la muraglia di santità costruita attorno alla missionaria. Questo ci da la misura di che cosa la stampa di inchiesta deve affrontare, un mostro radicato nelle menti della gran parte della popolazione: la credulità religiosa estesa al culto della personalità.
Fonti: Le crisi di fede di Madre Teresa, Repubblica
Di contro abbiamo un laico Gino Strada, che dall’87 ha operato decine di migliaia di persone dal corpo devastato sui fronti di guerra dell’Iraq, dell’Afghanistan, della Cambogia o della Sierra Leone “un eroe italiano”.
Un chirurgo vero e perbene , che pur essendo uno dei migliori allievi del professor Vittorio Staudacher e pur potendo diventare miliardario e avere barche e piscina, si vanta di non “aver mai fatto in tutta la vita una sola visita a pagamento”
Come si fa a non inchinarsi? davanti a un uomo che ha profuso tutto il suo sapere e ha dedicato la vita ai malati bisognosi che ha passato e passa gran parte del suo tempo lontano dai riflettori, assediato dal fango o dalla siccità, dal gelo o dal caldo infernale, in ospedali fuori dal mondo dove è chiamato ogni giorno.
Obbligato per la povertà dei mezzi e la penuria del sangue per le trasfusioni, a scegliere “in pochi istanti chi operare e chi no” reggendo al trauma del “ferito che ti guarda negli occhi e tu devi dirgli: ‘No, opero prima l’altro’ accumulando un rimorso che non puoi lavar via”?»
Ha salvato migliaia di vite in tutto il mondo a costo di sacrifici personali inauditi, rischiando a volte la sua stessa vita .
Come mai lui non verrà mai fatto santo?
Faccio un ipotesi non porta soldi nelle tasche di nessuno !!!!!
DOCUMENTAZIONE
Lettera di madre teresa in cui crede clemenza alla corte per Charles Keating, affarista condannato per truffa racket e cospirazione. Prima della condanna fece una donazione di 1.250.000 dollari a Madre Teresa
http://howgoodisthat.files.wordpress....
Alcuni capitoli on-line del libro "The Final Verdict"
http://www.meteorbooks.com/index.html
The Guardian. Articolo su una missionaria di madre teresa accusata di torture su bambine
http://www.guardian.co.uk/world/2000/...
The Guardian: Articolo su esorcismo contro il demonio a cui la Chiesa ha sottoposto madre teresa prima che morisse
http://www.guardian.co.uk/world/2001/...
Documentario trasmesso dal britannico channel 4 su madre teresa
http://www.youtube.com/watch?v=9WQ0i3...
Stern: articolo sulla sparizione dei milioni di dollari donati a madre teresa e sul fatto che non sono stati spesi per fare ospedali
http://members.multimania.co.uk/bajuu/
articolo del corriere della sera sul funambolismo economico di madre teresa. tra buisness e carità
http://archiviostorico.corriere.it/19...
Articolo in cui si ricorda come le gerarchie cattoliche abbiano tentato di distruggere le memorie di madre teresa in cui confessava il suo ateismo:
http://www.albanianews.it/cultura/let...
altro articolo di discussione su madre teresa
http://www.thenation.com/doc/20070910...
Intervista al giornalista autore de "la posizione della missionaria"
http://giustizialiberta.blogspot.com/...
Time: altro articolo sull'ateismo di madre teresa
http://www.time.com/time/world/articl...
Articolo del giornalista britannico Christopher Hitchens sul fanatismo, il fondamentalismo e le frodi di madre teresa
http://www.slate.com/id/2090083/
altri articoli
http://www.pressante.com/storia-e-cul...
http://simonamaggiorelli.wordpress.co...
http://simonamaggiorelli.wordpress.co...
http://anticristiano.altervista.org/p...
http://www.mukto-mona.com/Articles/mo...
http://www.theage.com.au/articles/200...
http://www.indiastar.com/DhiruShah.htm
Gli animali hanno l'anima?
Fin da bambina, il mio amore per gli anima-li mi portò ad osservarli e comunicare con loro tanto da farmi pensare, contrariamente alle idee comuni, che avessero un’ anima proprio come noi , oggi, dopo anni di studi e ricerche con la conoscenza della floriterapia di Bach, del Reiki e della naturopatia, ho finalmente compreso che le mie sensazioni sono fondate.
La radice stessa della parola è anima e fin dall’antichità, nella stessa lingua latina, già si associava il concetto di anima con quello di anima-le in una assonanza non solo sonora ma soprattutto di significato, può sembrare un gioco di parole ma non è così, gli antichi, con quel termine, indicavano qualcosa che sopravvive al corpo.
Anne e Daniel Meurois-Givaudan nel libro Il Popolo degli Anima-li ( dal quale ho tratto il modo di scrivere la parola ) ci mandano proprio questo messaggio : Gli anima-li hanno un’anima!
Le emozioni hanno un impatto enorme sulla salute complessiva dell’uomo e anche degli anima-li e noi che li amiamo e li scegliamo come compagni di viaggio abbiamo la responsabilità della loro felicità e salute.
Infatti, essi amano, proprio come noi ( anzi di più ) soffrono di solitudine, malinconia, gelosia, paura, a volte sono tristi altre volte allegri e, vivendo a nostro stretto contatto, assimilano i nostri stress e le nostre fobie.
Il medico veterinario M.W. Fox ( Vicepresidente della Humane Society of the United States ) già nel 1962 scrisse un trattato clinico sulla “zoppia per simpatia “ nel cane, dove descrisse come i cani affetti da disturbi emozionali o che vogliono richiamare l’attenzione del padrone fingano di essere feriti ad una zampa e noi che abbiamo anima-li lo sappiamo bene ma all’epoca venne quasi ridicolizzato mentre fortunatamente oggi vi è maggiore apertura a questi fenomeni.
Gli anima-li sono dotati di sensibilità particolarmente sviluppate tanto che spesso i loro comportamenti ci risultano incomprensibili soprattutto perché utilizziamo la nostra parte razionale.
L’anima-le è in grado di vibrare emotivamente in assonanza con l’ambiente e con la vibrazione emotiva e mentale di colui che viene definito il “padrone” ( preferisco chiamarlo compagno di viaggio).
Gli animali sentono il dolore come noi
Secondo uno studio scientifico pubblicato sul numero di settembre della rivista "Le Scienze", molte specie animali (in particolare cani, gatti, primati, delfini, anatre, elefanti e capre) piangono la perdita di parenti e compagni stretti.
Nella foto sopra un gorilla femmina dello zoo di Munster in Germania con il suo piccolo morto tra le braccia.
Gana lo ha tenuto con sè per giorni senza che nessuno potesse mai avvicinarla.
Il dolore di di questa mamma ha fatto il giro del mondo in poche ore.
Nel mondo delle scimmie ogni madre reagisce come ha fatto Gana e soffre come soffrono gli uomini.
Eppure c'è chi li uccide, li tortura, li violenta e li estingue ritenendoli semplicemente e solo 'animali',e quindi ritenedoli inferiori.
Gli animali sono colmi d'amore e ce lo dimostrano ogni momento della loro vita
L'uomo-leone di Ulm, la più antica scultura del mondo
La storia della scoperta dell’uomo-leone risale al mese di agosto 1939, quando frammenti di avorio di mammut furono scavati sul retro della Grotta Stadel nelle Alpi sveve, a sud-ovest della Germania.
Questo è stato un paio di giorni prima dello scoppio della seconda guerra mondiale.
Quando finalmente fu ricomposto nel 1970, esso fu considerato come un orso in piedi o un grosso gatto, ma con caratteristiche umane.
L’avorio da cui la figura era stata scolpita si era rotto in innumerevoli frammenti. La prima volta circa 200 pezzi sono stati incorporati . ulteriori frammenti sono stati successivamente trovati tra il materiale precedentemente scavato e questi sono stati aggiunti nel 1989.
A questo punto, la scultura è stata riconosciuta come raffigurante un leone. La maggior parte degli specialisti l’hanno considerato maschile, anche se la paleontologa Elisabeth Schmid ha polemicamente sostenuto che fosse una femmina, il che suggerisce che la società primitiva avrebbe potuto essere matriarcale.
L’ultima notizia è che quasi 1.000 altri frammenti della statua sono stati rinvenuti, a seguito di recenti scavi nella Stadel Cave di Claus-Joachim. La maggior parte di questi sono minuscoli, ma alcuni sono di diversi centimetri di lunghezza. Alcuni dei pezzi più grandi sono ora reintegrati nella figura.
I restauratori hanno eliminato la colla e lo stucco utilizzati per la
ricostruzione del 1989, e sono ora dediti ad un accurato rimontaggio dell’uomo-leone, utilizzando le tecniche computerizzate di imaging.
“Si tratta di un enorme puzzle 3D”, dice la curatrice del British Museum Jill Cook. La nuova ricostruzione darà un’idea molto più chiara dell’originale. In particolare, la parte posteriore del collo sarà più accurata, il braccio destro sarà più completo e la figura sarà di pochi centimetri più alta.
Ancora più emozionante della scoperta di nuovi pezzi, l’età della scultura è stata perfezionata con la radio-datazione al carbonio di ossa trovate negli strati. Questo rivela una data di 40.000 anni fa, mentre fino a poco tempo fa si pensava trattarsi di 32 mila anni fa.
Alcuni minuscoli frammenti non utilizzati dell’avorio di mammut è probabile che verrano datati anch’essi con il radiocarbonio, e si prevede che ciò possa confermare il risultato.
Questa datazione rivista spinge l’uomo-leone più indietro rispetto alle più antiche sculture, che sono state trovate in due altre grotte del Giura Svevo. Questi rari reperti sono datati a 35.000 – 40.000 anni, ma l’uomo Leone è di gran lunga il pezzo più grande e complesso.
Alcuni elementi scolpiti sono stati trovati in altre regioni, e sono un po’ più vecchi, ma si tratta di modelli semplici, non figurativi.
Ciò che colpisce nello scultore dell’uomo-leone è che doveva avere una mente capace di viva immaginazione piuttosto che limitarsi a rappresentare semplici forme.
Come Cook dice, “non è necessario avere un cervello con un complesso di corteccia pre-frontale per formare l’immagine mentale di un essere umano o di un leone, ma non è la stessa cosa per rendere la figura di un leone-uomo”.
La scultura di Ulm getta quindi ulteriore luce sull’evoluzione dell’homo sapiens.
Amore
So che l’amore
è come una diga
Se lasci una breccia
Dove possa infiltrarsi
un filo d’acqua
Questo a poco a poco
Fa saltare le barriere
E arriva il momento
In cui nessuno
Riesce a controllare
La forza della corrente
Se le barriere crollano
L’amore si impossessa di tutto
E non importa più ciò
che è possibile o impossibile
Non importa
se possiamo ancora
avere la persona accanto a noi:
amare significa
perdere il controllo.
Fonte web