martedì 2 luglio 2013
Il rito del sacro Uomo-Uccello sull’Isola di Pasqua
Fino a qualche secolo fa sull’Isola di Pasqua si svolgeva un rito dalle complesse implicazioni simboliche e sociali.
Il rito era rivolto a Make Make, divinità creatrice e guerriera, venerata nella forma di essere alati, nello specifico di uccelli marini, che erano considerati la sua incarnazione.
Il rito si svolgeva ogni primavera presso il villaggio di Orongo, in uno scenario straordinario tra uno strapiombo sull’oceano e un cratere.
Si trattava di una festa religiosa legata al concetto della fecondità e del mistero della vita: la cerimonia dell’Uomo Uccello.
Al rito partecipavano i rappresentati delle varie tribù e aveva lo scopo di scegliere il nuovo capo, in un clima di rinnovamento sociale.
I concorrenti dovevano nuotare in un tratto di mare molto freddo, in cui erano presenti gli squali, dovevano affrontare questi pericoli, fino a giungere ad un isolotto a due chilometri di distanza. Una volta arrivati, si dovevano appropriare del primo uovo covato dal manutara, l’uccello del Sole, uccello che arrivava da luoghi lontani. Poi dovevano ritornare al punto di partenza. Il tutto si svolgeva a Settembre, quando si svolgeva il rito di passaggio al nuovo anno.
Il fatto di riuscire ad affrontare la prova tanto difficile era un motivo di orgoglio per i partecipanti, perché potevano diventare gli uomini più potenti dell’isola e ottenere il favore degli dei.
Non tutti potevano partecipare, ma solo coloro che venivano scelti in base ai sogni e ai presagi dei sacerdoti.
Partecipare al rito significava rischiare di perdere la vita, sfracellandosi contro le scogliere, annegando o essendo divorati dagli squali.
Avevano a disposizione solo un piccolo galleggiante a forma di cono, fatto con fusti di giunco.
L’uovo doveva essere trasportato su una sottile striscia di canapa legata in fronte e non doveva rompersi, perché questo sarebbe stato il segno del prevalere di potenze maligne.
L’uovo veniva poi consegnato al proprio padrone da parte di colui che per primo arrivava a destinazione e il padrone diventava l’uomo-dio che avrebbe dominato su tutta l’isola.
L’Uomo Uccello veniva consacrato con grandi feste e con una marcia trionfale con corteo che accompagnava il nuovo capo fino alla sua nuova abitazione sul pendio di una montagna sacra, dove l’Uomo Uccello si ritirava per un periodo in solitudine, nutrendosi con cibi ricevuti in offerta e obbedendo a vari divieti.
Fonte : .supereva.it
Immagini dal web
Le spiagge più pulite d'Italia
L'Italia aumenta il numero di spiagge da Bandiere blu: per il 2013 sono 248 quelle che si possono fregiare di questo riconoscimento, contro le 246 dell'anno scorso.
La Bandiera blu e' un attestato di qualita' ambientale rilasciato dalla Fondazione per l'educazione ambientale (Fee), una Ong internazionale con sede in Danimarca.
L'Italia, che quest'anno rappresenta il 10 per cento delle spiagge europee con Bandiera blu, ha ospitato la XXVII cerimonia di premiazione per le sue spiagge, alla presenza dei sindaci.
Per l'86% si tratta di conferme rispetto al 2012.
Tra le new entry Francavilla al Mare (Abruzzo), Fermo e Pedaso (Marche), Campomarino (Molise), Tortoli' (Sardegna), Carrara (Toscana), Framura e San Lorenzo al mare (Liguria).
Hanno perso invece il riconoscimento Marina di Gioiosa Jonica, Amendolara e Cariati in Calabria (che ora non ha piu' bandiere blu), Scanno in Abruzzo e Pozzallo in Sicilia.
Tutte le spiagge Bandiere Blu 2013 secondo l'assegnazione ai Comuni da parte della Fee (la Fondazione per l'educazione ambientale).
Ecco l'elenco completo.
LIGURIA (20): Camporosso, Bordighera, Sanremo-Imperatrice, San Lorenzo al Mare (Imperia); Loano, Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona-Fornaci, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazze (Savona); Chiavari, Lavagna, Moneglia (Genova); Framura, Lerici, Ameglia-Fiumaretta (La Spezia)
TOSCANA (17): Carrara-Marina di Carrara (Massa-Carrara); Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio (Lucca); Pisa-marina di Pisa, Calambrone, Tirrenia (Pisa); Livorno-Antignano/ Quercianella, Rosignano Marittimo - Castiglioncello/Vada, Cecina-Marina/Le Gorette, marina di Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Piombino-parco naturale della Sterpaia (Livorno); Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto, Monte Argentario (Grosseto)
FRIULI VENEZIA GIULIA (1): Grado (Gorizia), Lignano Sabbia d'Oro (Udine)
VENETO (6): San Michele al Tagliamento-Bibione, Caorle, Eraclea-Eraclea mare, Jesolo, Cavallino Treporti, Venezia-Lido di Venezia (Venezia)
EMILIA ROMAGNA (8.): Comacchio-Lidi Comacchiesi (Ferrara); Ravenna-Lidi Ravennati, Cervia-Milano Marittima/Pinarella/Cervia (Ravenna); Cesenatico, San Mauro Pascoli-San Mauro mare (Forli'-Cesena); Bellaria Igea Marina, Cattolica, Misano Adriatico (Rimini) MARCHE (18): Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo-Marotta (Pesaro-Urbino); Senigallia, Ancona-Portonovo, Sirolo, Numana (Ancona); Porto Recanati, Potenza Picena-Porto Potenza Picena, Civitanova Marche (Macerata); Fermo Lido-Marina Palmese, Pedaso (Fermo); Porto Sant'Elpidio, Porto San Giorgio, Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) ABRUZZO (14): Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi (Teramo); Francavilla al mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Vasto-Punta Penna/Vignola San Nicola, San Salvo (Chieti)
MOLISE (3): Termoli, Petacciato-Marina, Campomarino-Lido (Campobasso)
LAZIO (5): Anzio (Roma); Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Ventotene-Cala Nave (Latina)
CAMPANIA (13): Massa Lubrense, Anacapri-Punta Faro/Gradola (Napoli); Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice-Agnone/Capitello, Pollica-Acciaroli/Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati, Sapri (Salerno) BASILICATA (1): Maratea (Potenza)
PUGLIA (10): Rodi Garganico (Foggia); Polignano a Mare, Monopoli-Lido Rosso/Castello S.Stefano/Capitolo (Bari); Fasano, Ostuni (Brindisi); Ginosa-Marina di Ginosa (Taranto); Otranto, Melendugno, Salve, Castro (Lecce)
CALABRIA (3): Ciroì Marina, Melissa-Torre Melissa (Crotone); Roccella Jonica (Reggio Calabria)
SICILIA (4): Lipari-Lipari/Vulcano (Messina); Ispica Ragusa-Marina di Ragusa (Ragusa); Menfi (Agrigento)
SARDEGNA (7): Santa Teresa di Gallura-Rena Bianca/Capo Testa ponente, La Maddalena-Spalmatore/Punta Tegge, Palau-Palau Vecchio/Sciumara (Olbia-Tempio); Castelsardo-Ampurias (Sassari); Oristano-Torre Grande (Oristano); Tortol-Lido di Orri/Lido di Cea (Ogliastra), Quartu Sant'Elena-Poetto (Cagliari) .
Fonte: www.agi.it