mercoledì 15 maggio 2013

La macchina fotografica che aggiunge alle foto… il fotografo



È un esperienza abbastanza comune che quando si scatta una foto di gruppo si debba scegliere di “sacrificare” qualcuno per fare la fotografia, rinunciando così ad essere presente nella foto.
Per superare questo fastidioso problema, il designer Ji Lin ha ideato un concept di macchina fotografica in grado di aggiungere il volto del fotografo nelle foto scattate.
L’idea è abbastanza semplice: la macchina è dotata anche di un obiettivo posteriore (un po’ come molti smartphone moderni) e quando si scatta vengono riprese due foto, quella “normale” e quella ripresa tramite l’obiettivo posteriore, che riprende il fotografo.
Questa seconda fotografia viene poi sovraimpressa su quella principale.

Fonte: notizie.delmondo.info

L'APE E LA ROSA



C'era una volta un ape  talmente ingorda che aveva assaggiato almeno una volta il polline di tutte le margherite che c'erano nel suo prato.
Una mattina incontrò una margherita  più piccolina, messa in disparte, come se non volesse farsi notare.
L'ape le si avvicinò e, posandosi su di lei, assaggiò il suo nettare. Per la piccola margherita fu la prima volta e presto si innamorò dell'ape che tornò a trovarla nei giorni successivi perché attirato dal suo nettare.
L'ape e la margherita si videro ogni giorno e la margherita si innamorò sempre di più, tanto che un giorno si confessò.
L'ape, che aveva sentito da dei suoi amici che erano cresciute altre margherite, l'abbandonò per assaggiare nuovo nettare.
La margherita rimase così male che appassì in pochi giorni.
Madre natura, vedendo quella scena, rimase disgustata dal comportamento dell'ape e la punì rendendo il nettare di tutte le altre margherite disgustoso al suo palato.
Per premio del grande e sincero amore che invece provava la margherita per l'ape, madre natura la fece rinascere sotto forma di rosa.
Era la rosa più bella di tutto il prato.
L'ape, che non trovava più nessun nettare buono, provò a tornare dalla margherita, capendo che come lei non ce n'erano altre.
Capì anche di esserne innamorato, ma quando tornò indietro, vide che la margherita si era trasformata in una rosa e che quindi non avrebbe più potuto avere né il suo nettare né alcun contatto fisico con lei.
L'ape, disperata, smise di mangiare e di dormire, finché un giorno decise di cercare madre natura, e quando la trovò le chiese di diventare una spina di quella rosa, cosicché avesse potuto starle per sempre vicino.
Madre natura, ammaliata da quella grande dimostrazione d'amore, non ci pensò due volte a trasformare l'ape in una spina della rosa. L'ape, ormai diventata spina, non poté però piùdichiarare i suoi sentimenti alla rosa, che non venne mai a sapere della dimostrazione d'amore che l'ape fece per lei.
(S. Maro)